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Arriva “card” enoturismo, i Savoia tra primi fruitori … Una “card” dell’enoturismo che offre
opportunità per visitare cantine, alberghi, agriturismo, ristoranti, musei e frantoi. Non solo vino, quindi, ma un pacchetto turistico studiato “ad hoc” anche per le famiglie. E tra i primi a testarla sarà la famiglia Savoia, attesa in Umbria il 30 maggio prossimo in occasione di “Cantine Aperte”. A lanciare la prima “card” enoturistica d’Italia è l’Umbria, sulla Strada del Sagrantino (che comprende i comuni di Montefalco, Bevagna, Castel Ritaldi, Giano dell'Umbria e Gualdo Cattaneo): agevolazioni in albergo e agriturismo, nell'acquisto di vino di qualità, di prodotti dell’agricoltura “d’autore”, di prodotti dell’artigianato d’arte, degustazioni guidate nelle cantine e nei frantoi, visite speciali ai musei, con la possibilità di ammirare le opere più belle del Perugino e del maestro Benozzo Gozzoli. Sono queste le più importanti opportunità offerte dalla “card Umbria”, acquistabile al prezzo di 10 euro. Si tratta, dunque, di un moderno e completo pacchetto turistico, studiato appositamente per la Strada del Sagrantino e che avrà tra i primi fruitori la famiglia Savoia, che il 30 maggio sarà ospite della cantina Caprai. D’altra parte proprio Caprai, griffe che ha segnato il lancio in Italia e nel mondo del Sagrantino di Montefalco, festeggia anche quest’anno “Cantine Aperte” con la tradizionale “Mangialonga”, uno spettacolare percorso enogastronomico, riservato a soli 2.000 appassionati, che si snoda tra i vigneti dell’azienda attraverso una camminata di 4 chilometri che prevede tappe didattiche, musica dal vivo e quattro soste dedicate ai prodotti di qualità, tipici della tradizione gastronomica umbra e italiana.