Ansa

Una vettura tutta da bere. Nasce la Mini Sassicaia ... Due miti che si incontrano, da una parte sua Maestà il Sassicaia, dall'altra la piccola, grande Mini. Da questo inedito, quanto intrigante, connubio nasce la più griffata delle auto ovvero la 'Mini Sassicaia' (www.minisassicaia.it) con tanto di annata: 1985, la più preziosa uscita dalla Tenuta San Guido di Nicolò Incisa della Rocchetta. L'idea è venuta a un'azienda leader nella distribuzione dei più importanti vini italiani come la Meregalli (licenziataria del famoso marchio di Bolgheri) che insieme alla UKGarage, specializzata in auto esclusive soprattutto inglesi, hanno voluto dar vita ad una esclusivissima Cooper targata Sassicaia. Prodotta in appena 12 esemplari, le personalizzazioni sia interne che esterne rendono ancor più esclusiva ed unica questa Mini. Apposite areografie riproducono fedelmente l'etichetta Sassicaia 1985 sull'intero tetto della vettura, i particolari esterni verniciati impreziosiscono l'immagine unitamente a cerchi specifici da 18 pollici. La verniciatura è unica e riprende i colori dominanti del Sassicaia: il blu, l'oro e il magnolia. Nel bagagliaio trova invece posto una chicca eccezionale: un mobiletto da degustazione per il Sassicaia. Questo mobiletto, rivestito in pelle blu, ha, al suo interno, due calici in cristallo appositamente creati per la Tenuta San Guido, un tablier Sassicaia e ovviamente una bottiglia del prezioso vino. Il tutto è nato da una cena a base di ottimo vino della Tenuta San Guido, e ha preso subito corpo. Alla base la volontà di mettere insieme due "gioielli", due oggetti di culto, simbolo di raffinatezza e gusto tanto nel mondo del vino come in quello dell'automobile. Il Sassicaia rappresenta infatti uno dei simboli della qualità e del rinascimento dell'enologia italiana, la Mini dal canto suo è la piccola inglese che ha appassionato milioni di appassionati e tornata a nuova vita nel 2001.