02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Ansa

Vinitaly: indagine, Sassicaia "Mito dei miti" vino italiano
esito referemdum con elettori da 60 paesi del mondo ... E' il Sassicaia di Nicolò Incisa della Rocchetta il "Mito dei Miti" del vino italiano e la "Cantina Mito" è quella di Gaja (per la somma dei punteggi ottenuti dal "Sorì San Lorenzo", "Sorì Tildin", "Sperss"). Così hanno decretato i 2.350 professionisti di 66 Paesi "sondati" nel referendum mondiale, realizzato da "Civiltà del Bere" per il 40/0 Vinitaly (6/10 aprile) e organizzato in collaborazione con Veronafiere e l'Istituto nazionale per il Commercio con l'Estero (Ice). Sono stati eletti "miti" dell'enologia italiana altri 12 vini, cinque dei quali "miti del Quarantennale", cioé legati da sempre a Vinitaly, cinque votati in forma diretta dalle categorie professionali coinvolte nel referendum (giornalisti, sommelier, ristoratori, trade internazionale, enoteche) e due nominati "miti del Mediterraneo" per il ruolo svolto dalle aree vitivinicole del Mezzogiorno nella valorizzazione del moderno vino italiano. I "Miti del Quarantennale" sono risultati i vini: "Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1995" della Ferrari dei fratelli Lunelli (Trentino); "Trebbiano d'Abruzzo 1996" di Valentini (Abruzzo); il Vin Santo "Occhio di Pernice 1994" di Avignonesi (Toscana); "Masseto 1997" della Tenuta dell'Ornellaia dei Frescobaldi (Toscana); "Tignanello 1997" della Marchesi Antinori (Toscana). Nelle categorie professionali sono stati nominati, come il "Mito dei Sommelier", il "Bricco dell'Uccellone 2003" di Braida (Piemonte); il "Mito dei Ristoratori", "Barolo Monfortino Riserva 1998" di Conterno (Piemonte); il "Mito del Trade", all' "Amarone della Valpolicella 2001" di Allegrini (Veneto); il "Mito dei giornalisti", a "Mazzano, Amarone della Valpolicella 2000" di Masi (Veneto); il "Mito delle Enoteche" al "Monte Lodoletta, Amarone della Valpolicella 2000" di Romano Dal Forno. La giuria internazionale ha assegnato, inoltre, due premi per la categoria "Miti del Mediterraneo", volti ad enfatizzare il meritorio ruolo svolto dalle aree vitivinicole del Mezzogiorno nella valorizzazione del moderno vino italiano, che sono stati assegnati al Taurasi "Radici" di Piero Mastroberardino (Campania) e al "Nozze d'Oro" di Tasca d' Almerita (Sicilia). La proclamazione dei vincitori avverrà il 7 Aprile nella degustazione dei "Vini-Mito" organizzata a Vinitaly da Veronafiere.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su