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Vinitaly: nuove tendenze, al ristorante con bottiglia propria ... Stappare e servire al tavolo di un ristorante, anche il più esclusivo, una bottiglia di vino che il cliente ha acquistato altrove o che si è portato da casa, senza nessun imbarazzo da parte del cliente o del sommelier. Ma anche la "cantina a vista" come elemento dominante dell'arredamento, o ancora wine bar ed enoteche che offrono vino al bicchiere grazie ai nuovi "bancomat del vino": sono questi i nuovi gusti e comportamenti che fanno tendenza e che saranno analizzati a Vinitaly, che si aprirà domani a Verona.
Tra le nuove tendenze in via di diffusione c'é la richiesta dei clienti di ristorante, che non desiderano spendere una cifra importante per una sola bottiglia, di assaggiare per lo stesso prezzo 5 o 6 calici di etichette d'eccellenza. Il vin au verre ha in vantaggio di permettere il corretto abbinamento con ogni piatto. Se invece la bottiglia è già del cliente, ma vuole gustarla nel ristorante preferito, un'altra novità arriva dal mondo del vino anglosassone: è il wine corkage, ovvero stappare e servire al tavolo una bottiglia di vino che il cliente ha acquistato altrove o semplicemente preso nella sua cantina personale. Al contrario di quanto si possa pensare, si tratta di una evoluzione sostenuta dai ristoratori che incontra sempre più consensi da parte dei clienti che tornano con più frequenza nei locali che offrono questo servizio.