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“Antinori Art Project”, la piattaforma di Marchesi Antinori per le arti visive e gli artisti del nostro tempo, con la mostra “Nicolas Party in the Garden Room”, per la prima volta, da oggi, fa entrare l’arte contemporanea a Palazzo Antinori a Firenze

Italia
Un’incursione di arte contemporanea in un Palazzo rinascimentale: “Nicolas Party in the Garden Room”, mostra che apre oggi a Palazzo Antinori

Un’incursione di arte contemporanea in un Palazzo rinascimentale: ecco “Nicolas Party in the Garden Room”, la mostra che si apre oggi a Palazzo Antinori a Firenze (da oggi al 14 gennaio), a cura di Ilaria Bonacossa, promossa dalla storica griffe del vino italiano Marchesi Antinori nell’“Antinori Art Project”, la piattaforma di interventi in ambito contemporaneo dedicata alle arti visive e agli artisti del nostro tempo, che, per la prima volta, fa entrare l’arte contemporanea nello storico Palazzo di famiglia grazie alle opere dell’artista svizzero Nicolas Party (Losanna, 1980). L’occasione è l’acquisizione dell’opera di Nicolas Party, “Giant Fruit”, entrata ufficialmente a far parte della collezione permanente della famiglia Antinori nella Cantina Antinori nel Chianti Classico, un lavoro site-specific realizzato nel 2015 per la collettiva “Still-life Remix”, che si è tenuta nel contesto suggestivo della cantina inaugurata tre anni fa, una gigantesca Natura Morta in risposta all’architettura innovativa che la circonda, realizzata con materiali naturali quali cotto, legno, acciaio corten e vetro, e incentrata sul legame profondo e radicato con la terra, come quello tra la cantina e i vigneti circostanti.
Nella prestigiosa cornice di Palazzo Antinori, Nicolas Party presenta una serie di lavori prodotti tra il 2013 e il 2016, un insieme di 6 opere pittoriche - 3 nuovi acquerelli e 3 sassi-scultura - che illustrano come il genere della Natura Morta sia oggi più che mai vivo e capace di trasmettere emozione, iconografia classica di cui l’artista si riappropria traducendola in una contemporaneità, coloratissima. I suoi interventi negli spazi sono incisivi, e per questo motivo le sue opere sono esposte nella “boschereccia”, la saletta di palazzo Antinori completamente affrescata alla fine del Settecento con vedute tratte da un paesaggio bucolico e boschivo. L’idea di trasformare gli affreschi del paesaggio toscano in una sorta di carta da parati che faccia da sfondo agli acquerelli dell’artista, nasce dal fatto che Nicolas Party spesso ha dipinto gli sfondi prima di allestire le sue opere sulle pareti mettendo così in discussione il rapporto tra opera unica e decorazione e tra prospettiva e bidimensionalità. In occasione della mostra è stata presentata al pubblico anche la nuova opera site-specific “Portal del Angel” dello scultore Jorge Peris (Alzira, Valencia, 1969) che si è inserita nel percorso di commissioni promossa della famiglia Antinori, al fine di proseguire la sua secolare tradizione di committenza e sostegno della giovane creatività internazionale.

Con questi nuovi progetti, infatti, la Marchesi Antinori prosegue l’impegno per le arti del nostro tempo avviato con l’“Antinori Art Project”. La nuova esposizione e le nuove commissioni site-specific nella cantina di Bargino, si iscrivono infatti in una tradizione secolare della famiglia Antinori di passione per l’arte che - oggi come allora - si impegna a tutto campo per realizzare una forte connessione tra le migliori espressioni della tradizione e della contemporaneità, tra il vino e le arti.


Info:
www.antinoriartproject.it

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