02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Assaggia, giudica, presenta serve e racconta vini da almeno 50 anni: è il sommelier, al centro del Congresso n. 50 dell’Ais-Associazione Italiana Sommelier a Trento, con il “Premio Trentodoc al Miglior Sommelier d’Italia” (da domani al 20 novembre)

Italia
Assaggiano, giudicano, raccontano vini da 50 anni: sommelier Ais a Congresso n. 50 a Trento il 19 - 20 novembre

Assaggia, giudica, presenta serve e racconta vini da almeno 50 anni: è il sommelier, figura professionale fondamentale nel mondo del vino e legame tra questo e l’universo degli appassionati, di cui l’Ais-Associazione Italiana Sommelier ripercorre mezzo secolo di storia, riunendosi a Congresso, il n. 50, da domani al 20 novembre a Trento, nella patria del Trentodoc. Divulgazione del vino, della sua cultura e del suo territorio di appartenenza, saranno gli atout del Congresso sullo sfondo delle montagne trentine, tra gli scenari del vino italiano che più gli esemplificano, celebrando la collaborazione con l’Istituto Trento Doc, nel Premio per il Miglior Sommelier d’Italia, che sarà assegnato il 20 novembre.
Nel Congresso Ais n. 50 a Trento, un convegno sarà dedicato allo stato della viticoltura biodinamica, attraverso le esperienze di alcuni produttori italiani ed esteri - con Elisabetta Foradori, Nicolas Joly per Château de la Roche aux Moines, Alessandro Ceretto, Helmuth Zozin di Manincor ed Enzo Mescalchin della Fondazione Edmund Mach, moderati dal giornalista e scrittore Samuel Cogliati - accanto alle degustazioni di altissimo livello programmate, dedicate a vini di grande blasone e rara disponibilità. A seguire, il Premio Surgiva, dedicato alla delegazione Ais che si è maggiormente distinta per attività innovative, e, soprattutto, l’atteso Premio Trentodoc al vincitore del Concorso per il Miglior Sommelier d’Italia, con i tre finalisti che si contenderanno il titolo in una prova finale aperta al pubblico. La scelta del capoluogo trentino per il Congresso n. 50 suggella proprio la collaborazione avviata tra l’Ais e l’Istituto Trentodoc, “un organismo che da oltre trent’anni ha fatto della tutela del territorio e della valorizzazione della qualità il suo vessillo” dice il presidente Ais Antonello Maietta. “È un passo fondamentale per affermare il valore di Trentodoc, le nostre bollicine di montagna, oggi prodotte da ben 45 case spumantistiche trentine”, aggiunge Enrico Zanoni, presidente dell’Istituto. E il Congresso sarà anche l’occasione per conoscere ed assaggiare al Muse-Museo delle Scienze di Trento - solo per operatori - 43 case spumantistiche dell’Istituto Trentodoc, protagoniste della contemporanea e celebre kermesse “Trentodoc Bollicine sulla Città 2016” (fino all’11 dicembre; www.trentodoc.com), accanto alla panoramica sulla produzione del Trentino e dell’Alto Adige che si terrà anche, ma con i sommelier Ais, al Grand Hotel Trento.

Info:
www.congresso2016.aistrentino.it

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli