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Brindisi in volo: nuova partnership tra lo Champagne Laurent Perrier e la startup Global Airlines 

Una tendenza già affermata che vede marchi di vino “gemellarsi” con compagnie aeree. Intanto prosegue il progetto tra Prosecco e Ryanair 

Un brindisi con stile tra le nuvole: il prestigioso Champagne Laurent Perrier e la nuovissima compagnia aerea Global Airlines annunciano una partnership all’insegna del lusso. L’iconico brand francese sarà il principale marchio di vino sui voli transatlantici della compagnia, a partire dall’evento di lancio “Welcome Onboard”, tenuto nei giorni scorsi a Londra, alla presenza di oltre 200 ospiti esclusivi. Global è una startup aerea inglese, sostenuta da esperti di aviazione ed investitori di tutto il mondo, che ha già all’attivo una flotta di Airbus A380. Lancerà i suoi primi voli transatlantici inaugurali da Londra Gatwick nel 2024, verso Los Angeles e New York. Ma l’accoppiata tra vino e alta quota è ormai una prassi consolidata: sono molte le case history di cantine, anche italiane, che hanno stretto partnership esclusive con compagnie aeree. 
La storica casa di Champagne Laurent Perrier, fondata nel 1812, è già al lavoro con il team di Global per fornire un’ampia selezione delle loro etichette a bordo. Le due aziende collaboreranno affinché ogni bicchiere sia versato alla perfezione ed accompagnato da tartine, con l’ambizione di fornire il miglior servizio di Champagne del cielo. Commentando l’iniziativa, James Asquith, ceo e fondatore Global Airlines, ha dichiarato: “un ottimo Champagne è un elemento importante per una straordinaria esperienza a bordo e sono lieto che Laurent Perrier abbia accettato di essere nostro partner. Siamo impegnati a fornire la migliore offerta di cibi e bevande sui nostri servizi transatlantici”. Jean-Christian de la Chevalerie, Travel Retail Director Laurent Perrier, afferma: “la visione di Global per i viaggi aerei è avvincente e perfettamente in linea con quella di Laurent Perrier. Nei prossimi mesi non vediamo l’ora di lavorare con James ed il suo team per selezionare una gamma dei nostri pluripremiati Champagne”.
Ma sul tema del lusso nessuno batte Emirates, considerata la compagnia aerea più esclusiva (e tra le più costose) del mondo: i suoi altissimi standard si applicano anche alla lista dei vini serviti a bordo. Per assicurarsi il meglio Emirates ha addirittura acquistato negli anni scorsi una propria cantina di stoccaggio e affinamento in Francia, la Emirates Wine Cellar: qui, in Borgogna, sono custodite milioni di bottiglie di vino, alcune delle quali non saranno pronte per la degustazione fino al 2035. E nella wine list dei voli Emirates si trova il meglio dei marchi dell’Europa e del Nuovo Mondo. 
Ma, più in generale, attraverso la scelta delle etichette da servire in volo si intercettano le abitudini ed i bisogni di consumatori sempre più esigenti e preparati, elevando la qualità del servizio grazie a prodotti che sappiano raccontare il meglio della tradizione vitivinicola di ogni Paese. In Italia c’è l’esempio di Tommasi, storica realtà della Valpolicella, ma con tenute anche in altri territori (Tommasi in Veneto, Caseo in Lombardia, Casisano a Montalcino e Poggio al Tufo in Maremma in Toscana, Surani in Puglia e Paternoster in Basilicata), che ha stretto accordi con diverse compagnie di alto livello in ogni angolo del mondo. In passato i suoi vini sono stati serviti a bordo della business class di Gulf Air, la più importante compagnia aerea di bandiera del Regno del Bahrain, su American Airlines, una delle più grandi del mondo, su EVA Air Corporation, compagnia internazionale di Taiwan, e Air Dolomiti, del gruppo Lufthansa.
Stessa strategia anche per Masi, prestigioso brand della Valpolicella, che negli anni scorsi è stato scelto da Air Dolomiti per trasformare il volo in un viaggio che raccontasse anche la storia e la cultura di una terra ricca di tradizioni. Per questo progetto la cantina aveva messo a punto anche un training per preparare gli assistenti di volo della Air Dolomiti sulle peculiarità dei vini offerti a bordo. Tutti i passeggeri poi, presentando la propria carta d’imbarco e il voucher, hanno potuto vivere un’esperienza unica alla Tenuta Canova di Lazise, visitando i vigneti, la cantina di affinamento, il Masi Wine Discovery Museum e degustando una selezione di etichette.
Prosegue, intanto, anche per il 2023, la collaborazione tra Ryanair, la compagnia aerea n. 1 in Europa e in Italia, con il Comune di Treviso e il Consorzio di tutela del Prosecco Doc, per le iniziative ed eventi per celebrare i 25 anni dal primo volo nel nostro Paese, con atterraggio proprio all’aeroporto “Canova” di Treviso.  Ryanair giocherà un ruolo chiave nella promozione del territorio in cui si inserisce un’eccellenza come il Prosecco, che grazie al Consorzio di Tutela sta raggiungendo il vertice dei mercati internazionali e che sarà protagonista delle prossime iniziative della compagnia.
Il matrimonio tra vino e aerei è talmente consolidato che il magazine “Food & Wine” ha stilato la classifica delle compagnie che offrono la miglior selezione di etichette, nella categoria “Best Airline Wine Programs”. Al primo posto si piazza Emirates, seguita da Qatar Airways e Virgin Atlantic Airways. Anche Cellars in the Sky lancia ogni anno, fin dal 1985, la sua top list dei migliori vini serviti dalle compagnie aeree, nella categoria First Class e Business. Quest’anno Singapore Airlines si è aggiudicata cinque medaglie d’oro, mentre hanno ottenuto ottimi risultati Qantas, Qatar Airways, British Airways e Oman Air. 

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