02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

COLDIRETTI - FINITE LE FESTE, ORA ALLA PROVA BILANCIA. DOPO PANETTONI E COTECHINI LISTA DEI PRODOTTI PER LA DIETA

"Oltre cento milioni di pandori e panettoni, ottanta milioni di bottiglie di spumante, duecentomila quintali di pasta in fumo tra natale e capodanno, dieci milioni di pezzi tra cotechini e zamponi consumati e vini, salumi, extravergine di oliva, legumi e frutta secca a denominazione di origine per un valore di 1,5 miliardi di euro": è il primo bilancio alimentare tracciato dalla Coldiretti sulle feste che si chiudono con il tradizionale consumo di cioccolato e caramelle nel giorno dell'Epifania e lasciano per molti in ricordo 'nella calza' uno sgradito aumento di peso.

Se infatti, durante queste festività, gli italiani sono stati più parsimoniosi e - precisa l'organizzazione agricola - hanno ridotto del 7% la spesa per alimenti da consumare a tavola o da destinare a cenoni o regali non sono certamente mancati gli stravizi con il conseguente accumulo di calorie in eccesso. Proprio per questo, dopo l'arrivo della befana per molti l'obiettivo è quello di mettersi a dieta privilegiando soprattutto gli acquisti di frutta e verdura.

E allora la Coldiretti per aiutare le buone intenzioni ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche sono utili per accompagnare il rientro, in salute, alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi e fronteggiare così anche l'arrivo del freddo e del maltempo. Tra la frutta da non dimenticare arance, mele, pere e kiwi. Mentre per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono: spinaci, cicoria, carciofi, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote. Tutte le insalate e le verdure vanno condite con olio d'oliva, ricco di vitamina d, e abbondante succo di limone che purifica l'organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, è un ottimo astringente e cura l'iperacidità gastrica.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli