Con sei bambini su dieci, che regolarmente consumano merendine commerciali, è particolarmente importante l’azione dei Carabinieri dei Nas di Brescia che ha portato al sequestro di ingenti quantitativi di merendine scadute, irregolarmente conservate e quindi potenzialmente dannose per la salute. Lo afferma la Coldiretti nel sottolineare che con il cambiamento degli stili di vita è determinante che i più piccoli spezzino la giornata con alimenti sani ma, soprattutto, non eccessivamente calorici.
Il ventaglio di soluzioni per una merendina - osserva la Coldiretti - deve ampliarsi dalle formulazioni commerciali alle ricette della tradizione regionale, dalle più semplici alle più complesse, dalle meno costose a quelle più care, dalle dolci alle salate ma tutte con ingredienti genuini, che hanno fatto crescere intere generazioni.
Ma, soprattutto nell’attuale caldissima stagione, la classica merendina - rileva la Coldiretti - può essere adeguatamente sostituita da spremute, frutta e verdura di stagione anche da sgranocchiare che sono in grado di assicurare senso di sazietà e garantire un adeguato apporto idrico.
Non va dimenticato che, come ha messo in evidenza l’ultima indagine “Okkio alla Salute” del Ministero della Salute in Italia - conclude la Coldiretti - più di un bambino su tre di età compresa tra i 6 e gli 11 anni pesa troppo e in particolare il 12,3% dei bambini è obeso, mentre il 23,6% è in sovrappeso soprattutto per le cattive abitudini alimentari.
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