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Corriere della Sera

Gewürztraminer, sfida al tempo … Bianco fuori ma rosso per indole, è apprezzato oggi anche per la sua longevità : invecchiando acquisisce carattere, restando fresco… Quanto può durare la sfida al tempo di un Gewürztraminer? Vitigno altoatesino con gli acini color rosa, il Gewürztraminer è conteso tra diversi Paesi. fl buon senso indica che nel nome ci sia l’origine, il paese di Tramin (Termeno in italiano), con l’aggiunta della parola tedesca (“gewürz”) che significa aromatico. Il dibattito sull’origine è sempre aperto, alimentato da rivendicazioni di francesi e tedeschi. Ci ha pensato il professor Attilio Scienza, la Cassazione in materia di storia e preistoria dei vitigni, a sentenziare: il Traminer viene dall’Europa centrale e a Termeno ha trovato culla e casa ideale. Clima, vento e terreno lo hanno trasformato in una macchina che spara profumi come fuochi artificiali, sostenuti da un fisico robusto. “Potrebbe essere definito il vino rosso tra i vini bianchi. Ci sono elementi della struttura e una certa tannicità di alcuni grandi Gewürztraminer che ricordano il Pinot Nero”, ha spiegato Stephan Reinhardt, critico tedesco di Wine Advocate. I diversi punti di vista sulle origini diventano un coro senza eccezioni quando si discute sulla longevità del Gewürztraminer. I dubbi residui sono stati spazzati via nel 2018, quando l’enologo della cantina Tramin, Willi Stürz, ha portato alla luce l’Epokale annata 2009. Un Gewiirztraminer che per sei anni ha riposato al buio della miniera Monteneve a 2.000 metri d’altitudine in Val Ridanna (umidità al 90% e temperatura a 11 °C). L’Epokale è stato il primo vino non toscano o piemontese premiato con il punteggio massimo (100/100) da Wine Advocate. Più passa il tempo, più questo vino, tra sentori di frutta gialla matura e spezie, guadagna eleganza e carattere, restando succoso e fresco. Martin Foradori di Hofstatter (una delle più grandi cantine a conduzione famigliare dell’Alto Adige) a novembre ha portato a Milano, per un test, due bottiglie: Kolbenhof 2003 (“annata considerata particolarmente sfortunata”) e Pirchschrait 2009, un Gewürztraminer che matura dieci anni sui lieviti. Il risultato: la prima ha perso il fruttato ma ha acquistato calore e gusto sapido, ed è godibile; la seconda è miele e frutta secca, un sorso di fascinosa intensità.

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