Corriere Della Sera / Economia

Piacere vino ... Questo vino? Ha cinquemila anni ... Diciamo la verità, di musei della vite, del vino, dell’olio e dell’ulivo è piena l’Italia. Sono tantissimi i produttori di vino oppure di olio che allestiscono sale più o meno rustiche a cui poi attribuire l’altisonante titolo di museo. Ma i due che si trovano presso l’azienda Lungarotti di Torgiano (alle porte di Perugia che certificano e distinguono l’iniziativa), hanno già ricevuto il Prix e il premi impresa e cultura della Fondazione Peggy Guggenheim. La Cantina Lungarotti produce vino dagli Anni ’60 e già negli anni ’70 il fondatore Giorgio e la moglie Maria Grazia (storica dell’arte) pensavano a un museo non solo di tradizione popolare. Così oggi il Museo del vino e quello dell’olio espongono pezzi pregiati che ripercorrono 5mila anni di storia: si passa da anfore anatomiche del Terzo Millennio a.C. reperti greci e romani e poi ceramiche medioevali e oltre 600 incisioni che vanno da Mantenga a Ricasso. “Le nostre realtà - dice Chiara Lungarotti - possono vantare circa 20mila visitatori l’anno e per due strutture private credo si tratti davvero di un bel traguardo”. (arretrato del 9 gennaio 2006 di "Economia - Corriere della Sera")