Corriere Della Sera / Io Donna

Fuga in Sicilia ... Cucina d’autore, green in riva al mare, piscine, spa. È il momento di andare. Il relax ci (a)spetta... C’era una volta una stazioncina anni Venti alla vecchia fermata Verdura, tra Ribera e Sciacca, sulla costa siciliana di sudovest. E una torre di vedetta nel mezzo del nulla, in una conca di ulivi e agrumi digradante sul Mediterraneo... ... A Sambuca di Sicilia, tra i vicoli d’impianto arabo, si fa un salto al Bar Giglio per assaggiare le “minni di vergini”, seni di pasta sfoglia ripieni di ricotta, cioccolata e canditi, un tempo specialità del Monastero dell’Itria di Sciacca. Sempra a Sambuca si va nella cantina dell’Ulmo dell’azienda vinicola Planeta. Oltre alla
Foresteria appena aperta a Porto Palo e alle nuove etichette “Plumbago” (100 per cento nero d`Avola ottenuto dalle vecchie vigne sul Lago Arancio) e “Carricante” prodotto nei vigneti
sotto l’Etna, la novità di Planeta è il sentiero di essenze selvatiche nel boschetto della Segreta, nella tenuta dell’Ulmo. Da fine aprile, durante le Domeniche in Vigna, si potrà visitare la cantina, degustare il vino nelle antiche stalle e camminare slow tra clematis, narciso e asfodelo. Bisogna invece aspettare l’estate per la Vendemmia Notturna nei vigneti di Donnafugata, nome che Tomasi di Lampedusa diede al feudo del Principe di Salina, a Contessa Entellina. Con un po’ di fortuna, coincide con Calici di Stelle, il 10 agosto, ed è l’unica raccolta dark, comete incluse, che si faccia in Sicilia. Più piccola, sulla Strada del Vino Terre Sicane (stradadelvinoterresicane.it) anche la Cantina Barbera poco fuori Menfi, dove Marilena produce uve biologiche e invita a degustare il mosto dalle vasche di fermentazione e il vino dalle barrique...