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Corriere Della Sera / Magazine

L’anima nobile delle Langhe, un Barbaresco speziato che invecchia e non si sente ... Valeirano Rivetti (La Spinetta, Castagnole Lanza, Asti)... Giorgio Rivetti, grande vignaiolo in Langa, sa abbinare un’estrema simpatia a un perfezionismo maniacale nel lavoro. L’azienda La Spinetta (tel. 0141.877396, www.la-spinetta.com), fondata dai genitori a Castagnole Lanze (At) nel 1977, ha solo 30 anni, ma come biglietto da visita il primo cru italiano di Moscato in un oceano targato Asti.
A metà anni ‘80 il tuffo nel mare del Barbera, il loro primo rosso, e poi quello, più difficile, nel Barbaresco, di cui il Valeirano è un magnifico esempio di come le uve Nebbiolo devono essere lavorate, nei filari e poi in cantina perché possano esprimere l’anima nobile delle Langhe. Bere un Barbaresco targato Rivetti è come guardare un tramonto di fuoco sulle Dolomiti, tale è la potenza, la ricchezza e l’armonia. Color granato scuro agli occhi, intensamente fruttato con note speziate all’olfatto e grande struttura all’assaggio. Capace di invecchiare e regalare piacere anche dopo trent’anni.

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