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Allegrini 2024

Corriere Della Sera / Magazine

Per uno spumante 134 vigne ... Bottiglia più panciuta. Vetro trasparente che mostra l’oro del vino. È la nuova cuvée prestige Ca’ del Bosco. Migliore di sempre... Maurizio Zanella cambia tutto perché nulla cambi. Mossa gattopardesca? Al contrario. Il nuovo spumante classico del patron dì Ca’ del Bosco ha appena presentato, da Peck a Milano ad alcune centinaia di vip, la nuovissima Cuvée Prestige. Altro non è se non l’erede del suo Franciacorta brut di base.
Che cosa è cambiato dunque? La forma della bottiglia, ora più panciuta, il vetro, chiaro, che adesso lascia trasparire il colore oro del vino; forse la cura, ancor più maniacale, nella selezione delle uve chardonnay, pinot nero e pinot bianco provenienti da 134 vigne, vinificate separatamente per ottenere vini base che vengono poi assemblati con il 20 per cento di vecchi vini di riserva. Risultato dopo 28 mesi di affinamento sui lieviti? Il migliore di sempre, in continuità però col brut precedente, ora abolito: bollicine briose dal sapore fresco, armonico, stimolante.
Perfetto a partire dall’aperitivo e lungo tutto un pranzo a base dì frutti di mare e di pesce. E se in tavola compare uno spezzatino di vitello o un coniglio alla cacciatora sì passa al più strutturato Prestige Rosé, una nuance di tramonto primaverile. Piace alle signore per il suo colore romantico, agli uomini per alcuni aromi che ricordano il vino rosso.
Info Tel. 030 7766111.

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