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Corriere Della Sera / Magazine

La signora del vino a ritmo di Jazz ... Josè Rallo ha affiancato il neopresidente del banco di Sicilia. E promuove microaziende e microcredito a modo suo: cantando... Con quasi tre milioni di bottiglie in parte etichettate “Mille e una notte”, con commesse in 52 Paesi e con un fatturato annuo di 17 milioni, la signora del vino Donnafugata, Josè Rallo, solare e dinamica manager con radici a Marsala, non avrebbe bisogno di altre note per spiegare la sua scalata al Banco di Sicilia. Dove Alessandro Profumo, il patron di Unicredit cresciuto a Palermo, l’ha affiancata nel cda al nuovo presidente Ivan Lo Bello. Ma di “note” Josè Rallo ne ha tante e le fa echeggiare con una voce roca e calda, a ritmo di jazz, esibendosi in concerti incisi su ed destinati a finanziare un progetto di microcredito sull’esempio di Muhammad Yunus. Insomma, la banchiera di Profumo nei mondo dell’economia c’era già entrata, allestendo una rete che garantiva prestiti eli importo limitato, da 10 mila euro o poco più, concessi a tasso agevolato a chi di solito è considerato “non bancabile”. “Con le 12 mila copie del primo ed abbiamo ricavato 125 mila euro devoluti alla cardiochirurgia pediatrica di Palermo”, ricorda mostrando il nuovo disco inciso con il marito, Vincenzo Favara, percussionista in un gruppo di amici, musicisti professionisti. “Un gioco e una sfida che si rinnovano ogni anno”, dice lei che ha cantato nei templi dei
jazz, dal Blue Note di New York al
Four Seasons di Shanghai, ampliando il
giro degli amici. Tanto che nel disco con
i palermitani del Brass Group e con
l’Orchestra Jazz Siciliana figurano anche
Eliot Zigmund, batterista di Bill Evans
e di Michel Petrucciani, e Bill Moring,
contrabbassista nelle orchestre di Count
Basie e Woody Hermann.
Patron di una banca etica chiamata ad
aiutare i giovani di Marsala o Palermo,
Trapani o Agrigento, appoggiandosi
per la selezione delle “micro” aziende al
la Caritas e ad associazioni simili, la
Rallo punta al finanzia
mento di “almeno cento
progetti di lavoro autonomo aiutando molte perso
ne a costruire il proprio
futuro e a restituire il capitale ottenuto per utilizzarlo in nuovi impieghi”.
La formula Yunus, appunto. Ma ora che Profumo le
ha dato spazio anche come presidente del Comitato territoriale di Unicredit in Sicilia il
progetto si amplia: “Stiamo selezionando cento aziende di successo nell’isola per farle scoprire in Europa. Anche
nelle agenzie della banca, dalla Germania alla Polonia, dall’Ucraina alla Romania, 23 Paesi, dove installeremo
“punti parlanti” con video che raccontino ai clienti il meglio della Sicilia”.
Sulla colonna sonora, ovviamente, non
ci sono dubbi.

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