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Corriere Della Sera / Magazine

Profumo di Sicilia ... Alla ricerca dei luoghi dove sono stati girati film e fiction indimenticabili. Ma anche alla scoperta di cantine storiche o di raffinati corsi di cucina tipica. Mille motivi per passare un weekend d’autunno tra colori e sapori della terra amata anche da Goethe Conosci la terra dove fioriscono i limoni?/ Nel verde fogliame splendono le arance d’oro/ Un vento lieve spira al cielo azzurro/ Tranquillo è il mirto, sereno l’alloro/ La conosci tu bene? In questi pochi versi di Goethe emerge l’anima della Sicilia fatta di colori, sapori e profumi. Un’anima seducente che si presenta ogni volta sotto una luce diversa. Un terra che offre spunti meravigliosi per un weekend autunnale, Magari in zone meno conosciute. Perché la Sicilia non è solo sinonimo di vacanza al mare, ma è la destinazione ideale per chi ha voglia di compiere un itinerario fatto di arte, cibo e relax. A Salina, fino ai primi di novembre, nel resort della famiglia Tasca d’Almerita (www.capofaro.it) è possibile partecipare ai corsi di cucina. La scuola, nata circa 15 anni fa nella Tenuta Regaleali, si propone di insegnare i segreti della gastronomia locale, tra degustazioni e lezioni teoriche... ...Percorso tra i vini... Il mare da Modica dista solo 20 km e negli ultimi anni è diventato d’obbligo fare tappa a Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina, dove si trova la casa del Commissario Montalbano (in realtà, qui sono stati girati solo gli esterni della serie tv). Tra vitigni e giardini fiabeschi, sorge il comune di Donnafugata, noto per l’omonima etichetta e per il famoso castello, dimora nobiliare dell’Ottocento utilizzata come set cinematografico in molte occasioni.
Se poi si vuole continuare con un itinerario dedicato al vino, non si può dimenticare di fare un salto anche a Marsala per visitare le cantine Florio, che risalgono al 1832. Stupefacenti le lunghissime navate, dove si susseguono enormi botti, e le volte sorrette da archi a sesto acuto. Non si tratta solo di un museo per i turisti, perché le cantine sono ancora in uso e producono il Marsala più famoso e pregiato d’Italia. Da qui si può poi facilmente raggiungere il piccolo isolotto di Mozia, un tempo colonia fenicia. Oppure proseguire verso nord per fermarsi nell’entroterra nel piccolo comune di Erice, arroccato sull’omonimo monte, e a Custonaci, per esplorare la Grotta Mangiapane, un tempo abitata. All’interno i contadini, alla fine dell’Ottocento, avevano costruito case, stalle e un forno per il pane. Solo nel periodo estivo e durante le feste natalizie, però, è possibile visitare il museo e il presepe vivente, che riproducono la vita nella Grotta. Inoltre, per chi cerca qualcosa di particolare un’idea può essere quella di soggiornare in una tipica abitazione (baglio) dell’area di Marsala, vicino Trapani. In passato erano delle piccole fortezze create per difendere il feudo. Oggi sono completamente ristrutturate, come il Resort Baglio Oneto (0923.746222), immerso in una tenuta tra vigneti e ulivi.

Non si butta via niente ... Materiali che tornano a vivere. Raccolti e trovati nei magazzini e nelle case delle cantine Pianeta, lungo le spiagge o nella natura siciliana. È l’anima di Viaggio in Sicilia, un progetto che fonde t’arte e il territorio. Da Sambuco a Menfi, da Vittoria a Noto e all’Etna, seguendo il percorso che unisce i vigneti dell’azienda agricola Planeta a questi territori, Il fil rouge è stato il lavoro di Costanza Algranti (...), artista-designer che plasma e riutilizza materiali di recupero per creare nuovi oggetti (tavoli, sedie, sculture o elementi decorativi). Da ammirare la foresteria nelle “Case Sparse” di Buonivini, la cantina Pianeta che si trova a Noto. Shobha, fotografa siciliana, ha realizzato immagini e un video per raccontare Viaggio in Sicilia.
Nel 2009, nella nuova Casa Planeta a Menfi sarà realizzata una mostra.
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