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Corriere Della Sera / Roma

Festival: fiumi di note jazz scorrono a Montalcino ... La musica jazz ed il vino di qualità si incontrano ancora una volta Montalcino, città simbolo del Brunello per celebrare l'incontro tra due piaceri così intimi ed intensi. Si avvia così la nona edizione di «Jazz and Wine in Montalcino», evento che da tempo ha assunto il ruolo del festival vero e proprio. Nacque tutto dall'idea di Castello Banfi, una azienda vitivinicola protagonista del consolidamento sia locale che mondiale di Montalcino e del suo Brunello, che volle unire alla sostanza della musica quella del Brunello e del suo territorio.
Oggi il jazz a Montalcino appare oltre che evento consolidato, in tutto il suo valore soprattutto se riportato alla lungimiranza con cui prese avvio. Fin dalla prima edizione Montalcino ha ascoltato e fatto ascoltare la musica di stelle del Jazz, fiumi di note che scivolavano in platea e tra i filari a beneficio di un pubblico appassionato sia di buona musica del buon bere. «Jazz & Wine in Montalcino»" (12-23 luglio, info@banfi.it, tel. 0577/840111) anche quest'anno ospita famosi artisti di tutto il mondo, che vanno a comporre un programma ricco ed eterogeneo che spazia su diversi linguaggi musicali, segno di un'attenzione particolare verso differenti interpretazioni del jazz.
Ieri sera l'inizio tra le suggestive mura del Castello Banfi dove si è esibito Francesco Bruno, chitarrista dalle sonorità mediterranee, con il suo trio; stasera (13 luglio) il Festival si sposterà nella Fortezza trecentesca di Montalcino, per l'incontro tra la tromba di Fabrizio Bosso e la chitarra brasiliana del grande Irio de Paula. Seguirà il sax di Piero Odorici (il 14), alla guida del Massive Groove Septet, mentre sabato 15 sarà la volta di Flavio Boltro, tromba tra le più sensibili del panorama jazz europeo, accompagnato dal suo trio elettronico ed il 16 luglio di Alex Sasha Sipiagin, trombettista di origine russa, tra i più interessanti virtuosi dell'ultima generazione. Con il quintetto di Angelo Schiavi, special guest Vince Benedetti al piano, prenderà avvio giovedì 20 la seconda settimana del festival; il 21 luglio sarà invece la volta dello Iodice Trio Special Project featuring Dick Oatts e Tommy Smith. Il festival vivrà il secondo week end con il quartetto del grande sassofonista romano Stefano Di Battista (22 luglio) prima di calare il sipario (23 luglio) con la graffiante voce di Sarah Jane Morris, che tornerà a Montalcino dopo quattro anni. E' già cresce l'attesa per il decennale.

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