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Corriere Della Sera

Cantine - La gara di durata dei vini da record ... Uno dei protagonisti del nuovo corso del Verdicchio è l'azienda Sartarelli (Poggio San Marcello, tel. 0731/89732) che tiene la scena con il Balciaga, dall'originale profilo floreale e minerale, dal gusto pieno e morbido, che migliora con l'affinamento. A poca distanza ha sede Terre Cortesi Moncaro (Montecarotto, 0731/89245) grande cooperativa i cui soci dispongono di più di 1600 ettari ma che è capace di editare anche il Vigna Novali verdicchio da competizione in piccola tiratura, fermentato in barrique. È polposo e consistente. Interessante di Moncaro anche i Verdicchio Biologici. A Montecarotto (Tel. 0731/89435) si trova La Laurentina , azienda giovane che si è fatta notare con un piacevole Verdicchio Vigneto di Tobia. A Serra de' Conti c’è Garofoli (Loreto, tel. 071/7820162) storico nome che ritorna da protagonista con tre ottimi Verdicchio: Podium, Serra Fiorese e Macrina, quest'ultimo considerato un classico. A Cupramontana va ricordata la Cooperativa Colonnara (tel. 0731/ 780273) soprattutto per il suo Verdicchio Cuprese uno dei più longevi della categoria (incredibile il 1988 riassaggiato in questi giorni).

Da non perdere - Bonci, l’anfora della svolta ... La storia di Bonci è un po' la parabola di tutto il Verdicchio. La famiglia opera nel vino da tre generazioni. Negli anni Sessanta aveva costruito una grande cantina in cemento armato da dove uscivano 25mila quintali di uve, il vino era venduto sfuso o confezionato nell'emblematica bottiglia ad anfora. Poi l'azienda (Vallerosa Bonci, Cupramontana, tel. 0731/789129) è stata presa in mano da Giuseppe Bonci che ha impresso una svolta verso la qualità. Ora vinifica solo uve di 35 ettari di proprietà dalle quali si ricavano circa 200 mila bottiglie l'anno. Tra i cru quello che ha le maggiori potenzialità è lo storico San Michele dal quale si ottiene uno dei più autorevoli Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore. Vino di grande complessità, ricco, caldo ed elegante, 14 gradi, tutto d'un pezzo, che non ha mai visto la barrique, è in grado di durare molto a lungo (splendida ad esempio l'annata ’95 assaggiata ora).

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