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Corriere Della Sera

«Arriva il cibo per diventare più belli». Invaderà le cucine di tutta Europa. Ma gli esperti di nutrizione replicano: «Non è possibile» ... Cereali contro la caduta dei capelli e gelatine anti-acne. Nasce un nuovo colosso che unisce alimentazione e cosmesi
Cereali contro la caduta dei capelli, dolci di gelatina per combattere l’acne, una torta per alleviare i sintomi fisici della menopausa: sono i cibi «cosmetici», piatti pronti e fatti per rendere più belli e migliorare il tono fisico, il cui arrivo sulle tavole del Regno Unito e del resto d’Europa è imminente. Il prêt-à-manger della bellezza uscirà dai laboratori della Inneov, società creata dalla Nestlé e da L’Oréal, «prima collaborazione - spiega il sito Internet del gigante francese - tra le industrie del cibo e dei cosmetici in un mercato in grande espansione». L’obiettivo, secondo la versione ufficiale, è quello di creare integratori che migliorino le condizioni di pelle, capelli e unghie attraverso una fusione delle conoscenze scientifiche e delle ricerche dei due gruppi. Ma il britannico Sunday Times si è spinto oltre, anticipando la nascita - già entro l’anno prossimo - di cibi che prometteranno di migliorare l’aspetto dei consumatori.
Anche l’Europa, d’altronde, si sta convertendo a quella che da circa vent’anni è una mania in Stati Uniti e Giappone: prodotti alimentari con proprietà specifiche, come la margarina anti-colesterolo o lo yogurt per una migliore digestione. I cereali contro la calvizie non sono che il passo successivo in un settore che solo in Gran Bretagna, secondo un rapporto della Mintel, società di ricerche di mercato, ha un fatturato annuo di 1.038 milioni di euro. Il problema è che gli esperti di nutrizione non ci credono: «Non sono a conoscenza di alcun tipo di cibo che possa migliorare la qualità della pelle o dei capelli. Non vedo come sarebbe possibile: per star bene dentro e fuori serve un giusto equilibrio di proteine e vitamine», spiega la professoressa Wendy Doyle della British Dietetic Association. «Un prodotto piuttosto che un altro, da solo, non può invertire un processo come quello della caduta dei capelli».
La Nestlé rilancia: «La collaborazione con L’Oréal - ha spiegato un portavoce - è ancora nella fase iniziale, ma il progetto è quello di dar vita a un’ampia gamma di cibi con supplementi vitaminici e minerali mirati a particolari problemi estetici», prodotti che manterranno le promesse stampate sulla confezione, assicura. La promozione delle creazioni dei Laboratoires Inneov, il cui quartier generale è in Francia, spetterà a L’Oréal, che recentemente per le campagne pubblicitarie dei suoi prodotti si è servita di personaggi come la modella Laetitia Casta, l’attrice Andie McDowell, la cantante Natalie Imbruglia. I cibi della bellezza saranno indirizzati a consumatori di tutte le età: dagli adolescenti ai non più giovanissimi.
Per chi, pur di star bene dentro e fuori, è disposto a provarle tutte, una notizia interessante arriva dall’Australia, dove, nella zona di Hunter Valley, è in produzione un vino che farebbe particolarmente bene al cuore, con il 37 per cento in più di antiossidanti rispetto a una normale bottiglia di rosso. «Una consumazione moderata giornaliera ripulisce le arterie», spiega Geoffrey Skurray, il suo inventore. «Ritarda i segni dell’età, i cali di memoria e di vista, l’osteoporosi. Ha un effetto simile a quello dell’aspirina e combatte il colesterolo nocivo».

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