02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Corriere Della Sera

Per 70 milioni di euro, Andrea Bonomi compra da Folonari il 45% della Ruffino. Attraverso un fondo chiuso del quale fanno parte i Benetton e i Berlusconi ... I Bonomi, i Benetton, i Berlusconi entrano nel business del vino. Il fondo di private equity InvestIndustrial Lp, guidato da Andrea Bonomi, ha infatti comprato nei giorni scorsi il 45% della Ruffino, casa vinicola controllata dalle famiglie di Marco e Paolo Folonari. Costo dell’operazione, 70 milioni di euro che in parte andranno ai venditori e in parte saranno investiti per la creazione di un polo del vino italiano di alta qualità, anche attraverso acquisizioni. Andrea Bonomi - nipote della mitica «signora della Borsa italiana» Anna Bonomi Bolchini e figlio di Carlo (Bi Invest) - conferma l’operazione e prevede che in pochi mesi «saremo probabilmente in grado di mettere assieme una serie di produttori italiani di vino di qualità». Dopo la fusione da 5,8 miliardi di dollari, annunciata in gennaio, dell’australiana Brl Hardy con l’americana Constellation Brands, il settore è entrato in una fase di grandi operazioni internazionali di consolidamento. Avere una posizione forte in Italia, i cui vini hanno una reputazione globale in forte crescita, può rivelarsi un ottimo affare. Il fondo chiuso InvestIndustrial Lp è sponsorizzato dalla InvestIndustrial dei Bonomi e dalla 21 Investimenti, fondata da Alessandro Benetton e nella quale ha investito (per il 10% del capitale) la Fininvest dei Berlusconi. Tra gli investitori del fondo, che ha una dotazione di 323 milioni di euro, anche una serie di istituzioni finanziarie europee. (arretrato del "Corriere della Sera" del 16 febbraio 2003)

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su