02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Corriere Della Sera

Le Vie del Gusto - La svolta del Vinitaly: cinque giorni mondiali all’ombra dell’Arena. Nel Palazzo della Gran Guardia decine di eventi. Esercito di sommelier e produttori in fiera ... Ancora poche ore e Verona sarà invasa da gourmet e cultori del vino - per trovare un angolo tranquillo ci si dovrà arrampicare sulle mura merlate di Castelvecchio - attratti dalla grande kermesse: una festa che negli ultimi due anni ha visto raddoppiare il numero di partecipanti, tanto che gli organizzatori, preoccupati di dar respiro a professionisti e contrattazioni, hanno scelto di duplicare in centro gli spazi espositivi della fiera. Nel seicentesco Palazzo della Gran Guardia, aprirà il Wine Bar del Bere Giovane, enoteca destinata ad avvicinare gli under trenta al buon bere: con il biglietto da 15 euro, 5 degustazioni a scelta … Saranno non pochi, fra coloro in fila alla Gran Guardia, a sparpagliarsi poi per le vie della città …: “Questa è una gran festa - dice il patron della Bottega del Vino (tel. 045/8004535) - ed i turisti riempiono i locali; io tengo aperto fino alle cinque del mattino”. E per chi alza troppo il gomito, Severino istallerà, primo a Verona, un etilometro donato dalla Astoria Vini: “Ma dopo cena andate a piedi, che è meglio”, scherza …

Degustazioni: i calici delle vigne lontane

La novità di Vinitaly è lo spazio degustazione allestito al Palazzo della Gran Guardia gestito dall’associazione Giovani Imprenditori del vino italiano e dall’Associazione Italiana Sommelier. Qui si potranno degustare oltre 160 vini, tutti quelli premiati con medaglia al concorso internazionale, e molti altri vini ancora. Variegate in fiera degustazioni monografiche guidate da giornalisti di testate vinicole di tutto il mondo … tra i tasting più interessanti i Tokaj ungheresi, i rossi spagnoli della Ribera del Duero, i vini della Nuova Zelanda, il Porto, la nouvelle vague dei vini del Rodano, il Tannat uruguayano, gli autoctoni greci e lo Shiraz australiano … Prenotazioni: sommelier.italiano@sommeliersonline.it, ogni sessione costa 18 euro).

Cantine: ecco le nuove doc toscane

Molte le novità che i produttori porteranno al Vinitaly … dal Bardolino Superiore, che ha conseguito la Dogc, vino pieno e concentrato che si stacca notevolmente dal Bardolino Doc normale. Tra le aziende più valide di questa neo dogc Corte Gardoni di Gianni Piccoli (Valeggio sul Mincio, tel. 045/7950382) e Lenotti (Bardolino, tel. 045/7210484). San Gimignano presenta la nuova Doc San Gimignano rosso, che ha il 75% minimo di Sangiovese: tra i produttori puntare su Panizzi (tel. 0577/941576). Nuova Doc, Orcia Rosso, anche per il vino battezzato Cenerentola, a base di Sangiovese e Foia Tonda, antico vitigno autoctono salvato dall’estinzione, che è la novità di Donatella Colombini Cinelli (Trequanda, tel. 0577/662108). La Valtellina, famosa per i suoi rossi, ora si fa notare anche per un bianco di carattere, l’Opera, Terrazze Retiche di Sondrio a base di Chardonnay, proposto da Mamete Prevostini (Mese, tel. 0343/41003). Infine il nuovissimo prodotto, che scaturisce dal progetto Isole (4 aziende in 4 regioni) dell’azienda Fratelli Muratori (Capriolo, tel. 030/7461599), l’Ischia Giardini Aminesi, un ammaliante vino da vendemmia tardiva con uve Biancolella, Forastera e altre autoctone.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su