02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Corriere Della Sera

Gli etruschi primi maestri del buon bere ... Il vaso forse più famoso tra le migliaia di ceramiche recuperate nelle tombe etrusche è il Vaso François. Alto 66 centimetri, circonferenza 2 metri, racconta, con figure dipinte nel Quinto secolo avanti Cristo dal celebre pittore greco Kleitas, le storie suggestive di Achille e Teseo. Famoso, perché incredibilmente intatto dopo un millennio sotto terra, ma anche perché tanto bello quanto enorme fu ridotto in 636 frantumi, mezzo secolo dopo la sua scoperta, dalla scopa di un custode. Ora è ricomposto e troneggia al centro delle vetrine del Museo Archeologico di Firenze. Questa storia è ricordata da tutti quelli che sanno quanto gli etruschi siano importanti per l' Italia, ma in particolare emoziona i discendenti del grande archeologo Alessandro François, che fanno i viticoltori, posseggono il castello di Querceto nel cuore della Toscana etrusca e, adesso, hanno ottenuto di intitolare al loro avo un bel pezzo di strada nel Comune di Greve, dando nell' occasione al loro vino cabernet il nome: «Il sole di Alessandro». Buongustai, ma soprattutto grandi bevitori, gli etruschi hanno lasciato testimonianze eccitanti della voglia di vivere bene: vasi, anfore, pitture e monumenti tombali ce li fanno vedere assisi ai banchetti. Mentre i greci bevevano con prudenza annacquando il vino e i romani fecero presto a impazzire per Bacco, gli etruschi furono il tramite tra Oriente e Occidente per il culto dei vini, ed è a quel popolo misterioso che si deve l' introduzione della vite nella nostra Penisola. Wanda Lattes 50 gli ettari di vigneto da cui sarà prodotto il vino «Il sole di Alessandro», dedicato alla memoria del grande archeologo Alessandro François. (arretrato del "Corriere della Sera" del 28 settembre 2003)

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su