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Corriere Della Sera

Vendemmia 2003 - Primi «esami» per Montepulciano Brunello e Chianti ... Sette giorni sotto le luci della ribalta per i grandi vini di Toscana. Il Brunello di Montalcino spicca il volo negli Stati Uniti, l'export del più conosciuto rosso toscano aumenta dell'8% proprio all'alba dell'uscita dell'annata 1999 e della Riserva '98. Un quattro stelle che andrà a confrontarsi con la presentazione del 2003, frutto di una vendemmia problematica, che nelle ipotesi non potrà attestarsi oltre i tre-quattro punti. Sabato si conoscerà la valutazione. Il direttore del Consorzio, Stefano Campatelli, ha buone considerazioni per il mercato Usa. Il Brunello, 6 milioni di bottiglie, per un giro complessivo di 13 tenuto conto di Rosso, Sant'Antimo e Moscatello, realizza un fatturato di 143 milioni di euro. Banfi, Biondi Santi, Pacenti, Eredi Fuligni guidano la cordata.
Anche per il Chianti classico stessa musica, presentazione i giorni 11 e 12, come per il Nobile di Montepulciano dove si registra una importante crescita della Fattoria di Palazzo vecchio. Dice Francesco Mazzei di Fonterutoli: «Le denominazioni importanti tornano ad avere un ruolo rilevante a livello internazionale, in termini di garanzia e chiarezza per i consumatori». Nittardi, Badia a Coltibuono, Castello di Brolio, La Massa, Fontodi, Rampolla sono le etichette che danno lustro.

Il dato: + 8% di export negli Usa del Brunello di Montalcino, nonostante il dollaro in netta flessione sull’euro

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