Corriere Della Sera

Per il brindisi gli allergici seguano l’etichetta ... Chi soffre di allergia ai solfiti deve stare attento all’acquisto di spumanti, vino bianco e rosso. I solfiti infatti, sono presenti spesso in quantità più elevata nei vini meno costosi. Questi ultimi, infatti, in genere contengono meno antiossidanti e vanno incontro a modifiche del sapore, inconveniente che viene evitato proprio con una quantità maggiore di solfiti per garantire una buona conservazione. Grazie alle norme Ue sugli allergeni, i solfiti assenti (assenti solo nei vini biodinamici) devono essere indicati nell’etichetta (la scritta però è poco visibile). Per i vini bianchi ne sono ammessi fino a 210mg/l; la maggior parte delle aziende ne usa poco più della metà; qualche casa vinicola riesce a produrre buon vino con 60/70 mg/l.
(arretrato del Corriere della Sera del 17 dicembre 2006)