Corriere Della Sera

“Io, vignaiolo che non tocca alcol dico sì al branzino con il pompelmo” ... Gavino Sanna... Un produttore di vini, astemio. Che ne dice, allora, di pasteggiare a succhi di frutta?
“Oddio, non ci ho mai pensato. Sono un tipo che beve poco, in generale; anche l’acqua. Ma perché no? Sono un pubblicitario, gli esperimenti mi intrigano”.

Gavino Sanna, una carriera di lungo corso nel mondo della comunicazione creativa, è sardo. E nella sua isola ha messo su la cantina “Mesa”. Produce due rossi (il vitigno è il carignano) intitolati “Buio” e “Buio buio”. Li fa, ma li disdegna. “L’importante spiega è convincere gli altri a comprarli”.

Torniamo ai succhi. Pronto per la prova?

“Sicuro. L’idea, in sé, mi pare al limite, ma il mio motto è: mai perdere la partita prima di giocarla. Inoltre, conosco Carlo Cracco. Una volta è riuscito a farmi mangiare risotto con cioccolato e acciughe. Vuole che non riesca a farmi bere mango o fragola con il pesce o qualche altro piatto prelibato dei suoi?”.

Provi a immaginare, lei, un abbinamento possibile cibo-succo.
“Branzino al sale, con pompelmo. Non mi chieda di andare oltre”.