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Corriere Della Sera

A Manhattan il “Food in Italy” ... Se il made in Italy della moda affolla le vetrine della Madison e della Quinta Avenue, da ieri quello della buona tavola è in mostra su Amsterdam Avenue nell’Upper West Side, dove ha aperto il primo negozio monomarca alimentare italiano: la Salumeria Rosi Parmacotto. L’idea è del fondatore dell’azienda di Parma, Marco Rosi e di suo figlio Alessandro, amministratore delegato del gruppo e responsabile della sua internazionalizzazione. “Il mercato Usa delle specialità gastronomiche che si richiamano alla tradizione italiana è di 17 miliardi di dollari, ma solo il 10% viene dall’Italia, quindi c’è un grosso potenziale di crescita per gli esportatori italiani - ha spiegato Alessandro Rosi all’inaugurazione -. Noi vogliamo I “raccontare” i nostri prodotti direttamente ai consumatori (americani, che in un locale come questo trovano anche l’atmosfera della degustazione l’italiana e vivono un’intera esperienza culturale”. Nella Salumeria Rosi - tutta arredata con materiali made in Italy, disegnata dal regista Dante Ferretti e abbellita da un bassorilievo dell’Italia con un cuore di salumi alla Arcimboldo (1,5 milioni di investimento totale) - si possono sia comprare gli affettati Parmacotto sia mangiarli sul posto sorseggiando un bicchiere di vino; il menù è firmato da uno dei più stimati chef italiani a New York, Cesare Casella. Il progetto è di aprire altre quattro “salumerie” a Manhattan entro i prossimi tre anni, tutte con lo stesso stile, come volano per un’espansione americana del business di Parmacotto, che per ora vale 4 milioni di euro su un fatturato totale di 137 milioni, di cui il 10% realizzato all’estero. “Il mercato Usa è molto ricettivo - ha detto Marco Rosi -. Noi siamo stati fra i primissimi ad ottenere l’ok per importarci salumi doc italiani nel ’94 e ora ci puntiamo per crescere globalmente”.

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