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Corriere Della Sera

Sigari e buon vino, la “dolce vita” in cerca di talenti ... In un momento di crisi economica, pare che a beni di consumo come champagne e tabacco - magari una sorta di consolazione - non si voglia proprio rinunciare. A testimoniarlo potrebbe essere il fatto che le aziende del settore sono in espansione e cercano personale. A partire per esempio dalla Pernod-Ricard, che produce gli champagne Mumm e Perrier Jouet, il cognac Martell, i whisky Chivas e Jameson e il Pastis. Il gruppo è a caccia di una decina di nuovi profili (di cui due senior) neolaureati o con un’esperienza di due anni (che può essere costituita da stage, Erasmus o un periodo di lavoro in un’altra azienda) con laurea in economia o ingegneria e ottima conoscenza dell’inglese, che ricopriranno ruoli nelle aree del marketing e della vendita. “La prospettiva che offriamo al nostro candidato è quella di una carriera internazionale. Inizialmente frequenterà uno stage di sei mesi “on the job”, in seguito verrà inserito in un programma di formazione aziendale presso l’academy di Pernod-Ricard vicino a Parigi”, spiega Massimiliano Maffioli, direttore risorse umane. Il candidato avrà anche l’occasione di un viaggio di una decina di giorni in giro per l’Europa per visitare i diversi centri di produzione e seguirà un corso insieme a colleghi di tutto il mondo.

La JT International Italia, distributrice di marchi di sigarette come Carnei, Benson& Hedges e
Winston sta invece reclutando trenta risorse per l’espansione della propria attività in particolare nelle divisioni del consumer & trade marketing, finanza, acquisti, risorse umane, IT, corporate affairs & Communications. “Desideriamo incontrare candidati con lauree in economia e commercio, ingegneria gestionale, informatica, scienze statistiche, dotati di spirito di iniziativa e capacità di lavorare in gruppo e dato che la società opera in un contesto internazionale anche con una conoscenza fluente dell’inglese”, dichiara Viviana Greco, direttore risorse umane, che a proposito della formazione racconta: “I principali strumenti che mettiamo a disposizione del neoassunto vanno dai classici corsi in aula, agli affiancamenti, ai piani di autosviluppo con il supporto di un tutor dedicato, e per i cosiddetti profili ad alto potenziale, che abbiano intenzione di lavorare all’estero sin dall’inizio, abbiamo messo a disposizione il Programma More della durata di due anni, che prevede una job rotation in diversi ruoli e in diversi Paesi”.

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