Corriere Della Sera

Gli esercenti e la vendita di alcolici ... II sottosegretario Carlo Giovanardi, sul Corriere del 23 marzo, nel commentare la disgrazia della morte di Lorenzo Mariolini, di 14 anni, investito da un guidatore in stato di ebbrezza, non perde occasione di scaricare colpe e responsabilità sui gestori dei locali. Gli esercenti fanno il loro mestiere senza nessuna “pretesa arrogante di fare quello che si vuole” e senza violare in modo “indegno” il divieto di somministrare alcol ai minori di sedici anni. Siamo vicini al dolore della famiglia Mariolini, lontani invece dalle posizioni di un interlocutore politico che, nella fattispecie, conferma scarsa sensibilità verso operatori che meritano il rispetto dovuto alle persone che lavorano e che vorrebbero, invece, uno Stato più attento nell’attività di educazione e informazione verso corretti e sani stili di vita, che andrebbero coltivati anche con una più rigorosa e severa attività di vigilanza e di repressione delle devianze. Il proibizionismo non risolve il problema e alimenta, invece, comportamenti trasgressivi, soprattutto tra i giovani. È solo il nostro punto di vista, che sosteniamo con rispetto del ruolo di tutti, consapevoli che la difficile battaglia contro l’alcolismo si combatte responsabilmente insieme, tralasciando demagogia o individuando facili bersagli.