Corriere Della Sera

Movida, Roma vieta i tour alcolici ... Multe ai locali che organizzano bevute itineranti. “Troppi schiamazzi”... Alemanno annuncia “punizioni” per chi disturba la quiete. Lotta a “tavolo selvaggio”... Niente più giri alcolici tra pub e birrerie del centro storico. Niente più comitive di turisti stranieri che finiscono barcollanti e gaudenti nei vicoli tra Campo de’ Fiori e piazza Navona. Cantando a voce alta, nel cuore della notte. Il Campidoglio ha deciso di combattere, a tutti i costi, i “pub crawl”, giri turistici tra i locali con bevute a prezzo concordato. Ovvero per una cifra modesta si ottiene il risultato certo di una sbronza pazzesca sotto il Colosseo. Serate indimenticabili per il turista d’Oltreoceano, steso sbronzo sulle scale di Trinità de’ Monti, ma anche per i romani, svegliati nel cuore della notte da schiamazzi e stornelli cantanti con un netto accento americano. Trekking alcolici - li definisce l’ordinanza comunale - che ha deciso di combatterli punendo i locali che aderiscono a questi tour organizzati, spesso attraverso internet, con una sospensione dell’attività per un periodo compreso tra i 3 e 60 giorni. “Noi non vogliamo andare contro la vita notturna - spiega il sindaco Gianni Alemanno -, ma anzi vogliamo fare in modo che sia vissuta bene da tutti”. E la lotta ai pub crawl è solo uno degli obiettivi, insieme alla lotta al tavolino selvaggio e agli schiamazzi notturni davanti ai locali, a cui puntano le tre ordinanze per la tutela della sicurezza e del decoro, firmate ieri da Alemanno, in previsione delle lunghe notti romane. Traino importante dell’Estate capitolina. “Sono interventi necessari - continua il sindaco - perché bisogna proteggere il sonno di chi non è in vacanza e il decoro del centro storico”. Non è chiaro come l’amministrazione capitolina riuscirà a scoprire quali siano i locali legati ai giri alcolici per turisti, “saranno i vigili urbani in strada a capire quali siano gli esercenti che non rispettano l’ordinanza”. E saranno sempre gli stessi agenti della municipale a doversi occupare del decoro davanti ai locali. Gli schiamazzi dei clienti, che fino a notte fonda chiacchierano davanti ai bar, sotto i balconi dei romani, saranno puniti con multe che vanno dai 50 ai 500 euro. “Puniremo i clienti che disturbano la quiete pubblica notturna - continua il sindaco - in tutta Roma”. Ai gestori invece toccherà occuparsi della pulizia dell’area davanti a bar e pub: se i vigili troveranno bottiglie vuote, sacchetti della spazzatura o cartacce la multa potrà raggiungere anche i cinquecento euro. Queste sanzioni saranno in vigore fino al 31 dicembre...