02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Corriere Della Sera

L’Italia. (delle cantine) vista da Ferran Adria Sotheby’s vende all’asta le sue diecimila bottiglie ... “Mio fratello diceva che dovevo uccidere il mostro. No, gli ho risposto, voglio domarlo”. Così parlò Ferran Adria. Il “mostro” era il suo locale, El Bulli, 5 volte medaglia d’oro nella classifica dei so best di Restaurant. Il regno dello chef catalano ha chiuso un anno fa per riaprire nel 2014 come Fondazione. Intanto c’è la possibilità di appropriarsi di un pezzetto di El Bulli. La casa d’aste Sotheby’s venderà la cantina di Adria. Si tratta, informa il sito di Drinks Business, di 1.600 vini diversi, circa 1.000 bottiglie, una lista enciclopedica di 139 pagine, messa a punto dal partneÉ del cuoco più famoso del mondo, Juli Soler. Ben rappresentati i francesi (Bordeaux, Borgogna e Champagne soprattutto), ovviamente gli spagnoli, “con vini-icona come L’Ermita, Pingus, e il Vega Sicilia Unico”, scrive Decanter. Ci sono anche molti italiani. Il sito Eciter (http://eater.com) pubblica la lista. Ed ecco il Barbaresco Sorì Tildìn 1982 di Gaia a 695 euro, il Barolo Cerequio 1990 di Voerzio a 481 euro, lo stesso prezzo di un Amarone Quintarelli del 1995. E poi, dalla Toscana, un Solaia 1990 di Antinori a 535 euro, un Massetto 2001 dell’Ornellaia a 642, un Brunello Case Basse 1995 di Soldera a 267. Il meno caro? Un veronese, La Grola 2000 di Allegrini, un rosso a base di uve Corvina, a 48,15 euro.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su