02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Corriere Della Sera

“Lo stesso clima del ‘79 Un’annata da ricordare” ... “È come nel 1979, sarà un’ottima annata”. Fabrizio Bindocci (foto) è il presidente del Consorzio del Brunello di Montalcino. E appena tornato dalle ferie e da stamattina sarà sul ponte di comando, a scrutare le operazioni preparatorie per la vendemmia 2013. Ha 58 anni e dal ‘76 lavora nell’azienda Il Poggione, di cui è il direttore. I1 Brunello va forte: 9 milioni di bottiglie, il 65% venduto all’estero, 2 mila persone che lavorano per questo grande rosso che viene messo sul mercato dopo 5 anni di affinamento. Grandi aziende e piccoli vignaioli, a cui Bindocci, nel discorso d’insediamento per il suo secondo mandato, ha rivolto un appello all’unità dopo le polemiche che hanno portato all’espulsione del “dissidente” Gianfranco Soldera. Ora le diatribe sono accantonate e si pensa alla vendemmia. “Le condizioni climatiche sono simili a quelle di 24 anni fa - afferma Bindocci - una primavera piovosa, i produttori sono intervenuti con prove di abilità per ridurre i trattamenti. Poi il tempo si è rimesso. Ora abbiamo ottime temperature, 28 gradi di giorno e 18 di notte, tutto ciò favorisce profumi e mantiene alta l’acidità, le condizioni delle uve sono ottime, qualche vignaiolo dovrà diradare dove ci sono più grappoli”. Per dimostrare che il paragone con il ‘79 non è azzardato, Bindocci a un pranzo al Poggione nei giorni scorsi ha aperto due bottiglie di quell’annata. “Due bottiglie di grande qualità”, è stato il commento. “E quest’anno ci siamo, le difficoltà ci sono state ma sono alle spalle. Contiamo di ripetere il buon risultato di 24 anni fa”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su