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Corriere Della Sera.it

In California le vigne si controllano con il wi-fi. Idea di Cris Strotz per monitorare i filari d'uva. Una serie di sensori passano a un server centrale i dati su temperatura, umidità dell'aria e della terra ... Dopo essersi conosciuti al «college», Cris e Lorna Strotz si sono sposati, trasferiti à San Francisco e hanno avuto alcuni figli. Una tipica storia americana. Stanchi della nebbia della costa californiana del nord, gli Strotz hanno deciso trovare un posto più soleggiato, e si sono trasferiti ancora, questa volta a Sonoma, dove hanno creato il marchio di vini «Pickberry» (che oggi fa parte del gruppo «Ravenswood Wine»). E qui, Mr. Strotz ha avuto un'intuizione: far sposare tra loro la coltivazione tradizionale e le tecnologie più moderne. Le sue vigne ora fanno discutere: non per la qualità del vino, ma perché i filari hanno imparato a parlare. Comunicano con il loro proprietario attraverso la tecnologia Wi-Fi, le connessioni senza fili utilizzate ormai da milioni di utenti in tutto il mondo.

Controlli - Grazie alla tecnologia «Manet» di Accenture, una rete Wi-fi di sensori mobili, le condizione delle vigne «Pickberry» - temperatura, umidità dell'aria e della terra - possono essere tenute sotto controllo da un server centrale. Uve che producono un buon vino sono un capitale e per una piccola vigna, avere delle condizione favorevoli alla crescita dei grappoli può costituire la differenza tra profitto e perdite.

Dettagli - Nonostante il ruolo importante del sistema Wi-fi (che ha ovviato al problema di posare fili tra i filari, alla mercé di intemperie e roditori), nella vigna del signor Strotz resta sempre il tocco umano. Bill Westerman, representante di Accenture, spiega che i sensori aiutano i viticoltori a sapere con precisione quanta acqua e quanti elementi chimici devono essere dati alle piante per tenere sotto controllo la muffa. Inoltre, i viticoltori usano i dati che il sistema wi-fi fornisce loro per capire i dettagli che prima della rivoluzione tecnologica non avevano considerato. La storia di «Pickberry» dimostra che con un poco di immaginazione, la tecnologia più avanzata può far progredire e migliorare anche un'attività così tradizionale come la viticoltura. (arretrato del "Corriere.it" del 12 luglio 2004)

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