Creare un’opera (e poi un’etichetta) tra i vigneti di Brunello a Montalcino, ispirata alla Tenuta CastelGiocondo: lo faranno gli “Artisti per Frescobaldi 2016” Matthew Brannon, Eric Wesley e Patrizio Di Massimo (Gam Milano, 21 ottobre)

Gli artisti americani Matthew Brannon, le cui opere che reinterpretano la grafica pubblicitaria in chiave contemporanea sono state esposte nelle principali metropoli americane (New York, Los Angeles, Miami) e al Marino Marini Museum di Firenze, e Eric Wesley, con le sue sculture ed istallazioni dissacranti sul quotidiano, con personali al China Art Objects Galleries di Los Angeles e nelle gallerie di città europee come Amsterdam, Basilea e Napoli, insieme all’italiano Patrizio Di Massimo, le cui opere, esposte in molte città italiane, da Torino per Artissima a Roma a Villa Medici, e a Londra, Amsterdam e Lisbona, rileggono l’identità italiana attraverso un’interessante sovrapposizione tra tradizione e contemporaneità: ecco i protagonisti dell’edizione 2016 di “Artisti per Frescobaldi”, il premio ideato nel 2012 da Tiziana Frescobaldi, direttore artistico, e curato dal critico d’arte Ludovico Pratesi, che prosegue la tradizione di mecenatismo artistico e culturale della storica famiglia del vino italiano Marchesi de’ Frescobaldi sostenendo le nuove generazioni di artisti. Ad ospitatarlo, il 21 ottobre, sarà la Gam, la Galleria d’arte moderna di Milano alla Villa Reale di via Palestro, dove le opere dei tre artisti saranno esposte fino al 6 novembre.
Prima però, i tre artisti dovranno creare un’opera ispirata a CastelGiocondo, la Tenuta della famiglia Frescobaldi a Montalcino, che hanno visitato, per interpretarne lo spirito, la storia, il terroir. Ogni artista realizzerà anche un disegno che richiama la propria opera per l’etichetta di un’edizione limitata di 999 magnum di Castelgiocondo Brunello 2011, vendemmia dedicata ad “Artisti per Frescobaldi”. Parte del ricavato della vendita delle magnum andrà a sostegno di giovani artisti toscani, per ribadire l’impegno della famiglia Frescobaldi a favore dell’arte delle nuove generazioni. A decretare il vincitore, sarà una una giuria internazionale di prestigio, da Massimiliano Gioni, direttore artistico della Fondazione Nicola Trussardi di Milano, a Samuel Keller, direttore della Fondazione Beyeler di Basilea, insieme a Gianfranco Maraniello, direttore del Mart di Trento e Rovereto.
“Quest’anno abbiamo rivolto lo sguardo agli Stati Uniti - spiega Tiziana Frescobaldi - e per l’edizione n. 3 abbiamo coinvolto due artisti americani e un artista italiano. Tale scelta riflette l’impegno dell’azienda a livello internazionale. Al tempo stesso la Tenuta di CastelGiocondo, a Montalcino, un “luogo” con una spiccata identità nel cuore della Toscana, è stata scelta come protagonista del Premio”.
“La scelta dei tre artisti è stata determinata dalla loro capacità di cogliere il genius loci di CastelGiocondo - sottolinea Ludovico Pratesi - pur attraverso visioni e linguaggi differenti, per interpretare in maniera originale e sorprendente il tema del Premio. Il prestigio dei giurati porterà a premiare l’artista e l’opera più meritevoli, per permettere a questo Premio di guadagnare un’importante visibilità a livello internazionale”.
Info: www.artistiperfrescobaldi.it