02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

CREARE UNA CUVÉE? NON È UN TABU E SE GLI ENOLOGI SONO I MAESTRI, “A SCUOLA DI CUVÉE”, COMPETIZIONE UNICA NEL SUO GENERE FIRMATA CONTADI CASTALDI, INSEGNA CHE ANCHE GLI APPASSIONATI POSSONO METTERSI ALLA PROVA. ECCO I VINCITORI 2012 ...

Italia
I vincitori di "A scuola di Cuvée" 2012

Creare una cuvée Franciacorta Satèn? Non è un tabu, e se gli enologi sono maestri nel farlo, c’è una competizione, o meglio, una vera e propria esperienza, che mette al centro la filosofia del saper fare per conoscere, che dimostra come anche i semplici appassionati, proprio a partire dalla loro passione per i grandi vini, possono mettersi alla prova. E’ “A Scuola di cuvée”, originale e divertente competizione, unica nel suo genere nel panorama enologico, promossa da Contadi Castaldi, la cantina franciacortina del Gruppo Terra Moretti, dove, l’11 giugno, 160 esperti e appassionati di vino “enologi per un giorno” si sono incontrati per l’edizione n. 10 della sfida a suon di assemblaggi che mette in campo l’abilità di realizzare una cuvée Franciacorta Satèn partendo da 6 vini base tratti dalla più recente vendemmia, la 2011, un’attività che, appunto, solo gli enologi di cantina possono in genere svolgere, e che, con questa iniziativa, diventa un banco di prova per chi desidera accrescere le proprie conoscenze sul territorio della Franciacorta e sulla sua forte vocazione alla produzione di bollicine.
Ad aggiudicarsi la vittoria per la realizzazione della migliore cuvée, la squadra capitanata da Angelo Fiume, responsabile vendite Contadi Castaldi per la città di Rimini e provincia, composta da Stefano Dolazza e Ornella Busignani della Vineria Viaventi di Rimini, Piero e Giulia Careri dell’Enoteca Vicolo di Bacco di Riccione, Claudio Paesani e Ilde Vadini del ristorante Chi Burdelaz di Rimini, e dal collaboratore vendite Contadi Castaldi Matteo Pedersini. Una squadra di esperti e non, che si è distinta per il particolare assemblaggio scelto per realizzare la cuvée Satèn, una scelta molto vicina a quella adottata dall’azienda per la realizzazione del millesimo 2011. Il gruppo ha dato prova di capacità progettuale e padronanza del metodo di produzione: per fare una cuvée non basta infatti conoscere il territorio ed il prodotto finale, ma è necessario immaginare il vino partendo dalla materia prima, i vini base, e prevedendone il percorso evolutivo nell’arco dei tre e più anni di affinamento in bottiglia. La cuvée vincitrice è stata composta assemblando queste percentuali di vini base della vendemmia 2011: depositi fini, fluvio-glaciale (40%), colluvi distali, morenico profondo (40%), colluvi gradonati (10%) e morenico sottile (10%).
I vincitori - premiati con 120 magnum di Satèn - provengono da una selezione che Contadi Castaldi ha effettuato attraverso l’iniziativa “Cuvée design”, la serie di incontri con cui la progettualità di una cuvée Franciacorta viene narrata con un metodo studiato da Giacomo Mojoli, “eno-filosofo” e docente del Politecnico di Milano, in collaborazione con il “collega” del Politecnico di Milano Giulio Ceppi. “Un attività che ci sta dando grandi soddisfazioni - racconta Francesca Moretti, responsabile della divisione vino del Gruppo Terra Moretti - con questa idea, nata per sfida con l’amico Giacomo, convinto dell’utilità di trovare nuovi linguaggi per divulgare il nostro “sapere”, abbiamo effettivamente raggiunto un obiettivo tra i più ambiziosi per noi produttori: trasformare la lezione ex-cathedra in un dialogo costruttivo e soprattutto coinvolgente”.
Info: www.contadicastaldi.it

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli