02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

CRISI: SUL FORMAGGIO L’89% DEGLI ITALIANI NON VUOLE “LOW COST”. LO DICE ASSOLATTE

A tavola le sirene dell’offerta low-cost sembrano non funzionare: 89 consumatori su 100 non intendono rinunciare alla qualità dei formaggi freschi e dei latticini per risparmiare sullo scontrino della spesa. Lo rivela una ricerca, condotta nel marzo 2009 dal Cermes dell’Università Bocconi, sui comportamenti d’acquisto. Così è venuto fuori che l’abbassamento del livello qualitativo non viene preso in considerazione quando si tratta di comprare il latte (lo dicono l’82,6% degli intervistati), la mozzarella (80,7%) e lo yogurt (70,4%).

Gli italiani sono indubbiamente diventati più attenti alla convenienza della spesa, tuttavia non sono disposti ad acquistare prodotti più scadenti solo perché costano di meno.

Un atteggiamento confermato da molti fattori, come la stabilità degli acquisti di prodotti di primo prezzo e la crescita inferiore alle aspettative del discount. “Questo approccio sta premiando i prodotti lattiero-caseari realizzati dalle industrie alimentari italiane, che soddisfano le esigenze espresse dai consumatori di qualità, sicurezza, trasparenza, e praticità”, spiega il presidente di Assolatte Giuseppe Ambrosi.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli