Con le Olimpiadi (dal 27 luglio al 12 agosto) Londra si prepara ad ospitare milioni di visitatori ... affamati e dai gusti diversi, che certo non rimarranno delusi dall’organizzazione britannica. A Stratford sorgerà il “temporary restaurant” più grande al mondo, un Mc Donald’s da 1.500 posti a sedere capace di servire 50.000 Big Mac in sei settimane, per poi sparire come una nuvola. Il Claridges Hotel, invece, ospiterà dal 28 luglio al 6 agosto il miglior chef del mondo e la sua cucina, il danese René Redzepi con “A Taste of Noma at Claridges”.
La storia tra il fast food più popolare al mondo e le Olimpiadi, del resto, nasce diverse edizioni fa, nel 1968, a Geenoble, in Francia, quando la multinazionale portò in elicottero gli hamburger per gli atleti americani in gara. Nel 1976, a Montreal, McDonald diventò sponsor ufficiale delle olimpiadi, e nel 1984 si sobbarcò il conto per la piscina olimpica costruita per le Olimpiadi a Los Angeles, mentre a Pechino 2008 l’uomo che ha reso vetusto qualsiasi record di velocità, il giamaicano Usain Bolt, ha svelato che il suo segreto è nei chicken McNuggets, una bella pubblicità per il colosso, oggi tra i main sponsor della manifestazione più attesa dagli sportivi di tutto il mondo, ed alla nona presenza come unico marchio a cui è concesso di essere presente nella cittadella olimpica.
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