Un trait d’union tra il mondo della scuola e quello del lavoro, per opportunità formative di alto profilo e sbocchi professionali sempre più orientati alla specificità degli studenti: ecco gli obiettivi che si prefigge la recente intesa, siglata a Grosseto, in Toscana, tra Assoenologi, l’unione di categoria dei tecnici vitivinicoli più rappresentativa sul territorio nazionale, e la Rete Nazionale degli Istituti Tecnici e Professionali Agrari ad indirizzo enologico (Re.N.Is.A).
Grazie al confronto avuto nel Congresso degli Istituti Tecnici e Professionali Agrari d’Italia, edizione n. 13, Re.N.Is.A e Assoenologi hanno deciso di affidare ad uno specifico protocollo l’ulteriore messa a punto di percorsi formativi che possano ancor più coniugare istruzione e formazione, puntando alla qualità, alla competenza e alla cultura, in considerazione delle crescenti esigenze del mercato del lavoro.
“E’ molto importante il collegamento che si viene a creare tra istruzione, formazione e innovazione - spiega la presidente Re.N.Is.A Patrizia Marini- soprattutto per creare una rete sempre più importante e significativa di istituti agrari connessi all’alta capacità aziendale e all’innovazione, che rappresentano le due principali direttrici di Assoenologi. L’iscrizione, al sesto anno, da parte degli studenti, si arricchisce di un incredibile ventaglio di nuove opportunità grazie alla sinergia con Assoenologi, con indubbi vantaggi, a cominciare dalla sicurezza e dalla copertura dei rischi assicurativi. La presenza del presidente Assoenologi, Riccardo Cotarella, ha qualificato ancor di più il Congresso ed ha permesso alla Re.N.Is.A di confermare, ancora una volta, quanto sia importante che le materie tecniche permangano nella scuola del futuro, se vogliamo avere dei tecnici sempre più preparati e sempre più ai vertici dell’economia mondiale”.
“Quello tra Assoenologi e la Rete delle Scuole Enologiche ed Agrarie è un accordo di straordinaria importanza che va a rafforzare il raccordo tra il mondo della scuola e quello del lavoro - commenta il presidente Assoenologi, Riccardo Cotarella - agli studenti vogliamo offrire nuove e significative opportunità formative di alto profilo così che possano acquisire sempre più quelle necessarie competenze utili per essere subito a disposizione del mercato del lavoro. È soltanto attraverso queste forme di collaborazione che riusciremo a fornire agli studenti un percorso formativo al passo con i tempi, dove è sempre più necessaria una preparazione qualitativamente alta finché le ragazze e i ragazzi interessati al mondo della vitivinicoltura possano sentirsi pronti per accettare le sfide professionali che a loro si presenteranno già all’indomani del titolo di studio acquisito”.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024