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INNOVAZIONE

Dai legumi al teff, dal grano saraceno al riso, tutto può diventare pasta

Il futuro del primo piatto, simbolo della cucina italiana, passa attraverso nuove materie prime. La case history di Felicia, eccellenza pugliese
Andriani, Felicia, PASTA, PUGLIA, Non Solo Vino
Nuove frontiere per la pasta, il piatto più tradizionale del made in Italy

Gli spaghetti fatti con il riso, le penne create con il teff (cereale originario dell’Etiopia), le linguine a base di spirulina: la pasta, piatto-simbolo della cucina italiana, scopre nuove materie prime - gustose, salutari e sostenibili per il pianeta - e vola diritta verso il futuro. Come dimostra la case history di Felicia (brand di Andriani, azienda made in Puglia), che ad oggi propone la più ampia varietà di paste healthy del mercato italiano, a base di ingredienti innovativi, biologici e naturalmente privi di glutine, come cereali, legumi e alghe.
L’idea è proprio quella di reinterpretare il mangiar bene tipicamente italiano, declinandolo in nuove esperienze per tutti, inclusi celiaci e intolleranti al glutine, un segmento di consumatori in continua ascesa. Molto più di una pasta tradizionale, offre delle alternative al grano, mantenendo le forme familiari, come spaghetti e penne, ma proponendo ricette ricche di preziosi nutrimenti dal gusto inaspettato. L’azienda ha integrato nella propria strategia d’impresa i principi del “Global Compact” delle Nazioni Unite, rapportando ogni attività ed iniziativa ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030: una visione e un agire virtuosi che l’hanno resa un esempio per tutta la filiera di riferimento. I suoi prodotti si fanno interpreti di questa visione: il consumo di cereali e legumi è fondamentale per una sana alimentazione, in quanto garantiscono un corretto apporto di minerali, vitamine e proteine vegetali, oltre che di fibre. Lo stesso Crea, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’economia agraria, raccomanda l'assunzione di almeno 2/4 porzioni di legumi a settimana. E proprio con lo scopo di tutelare il benessere delle persone, di salvaguardare suolo e ambiente e di contribuire in modo diretto allo sviluppo della biodiversità, Andriani ha dato vita ad una filiera di legumi responsabile tra le più estese d’Italia, di cui è capofila, che consente alle imprese agricole aderenti di ottimizzare i disciplinari di coltivazione allineandosi a criteri sostenibili.
La produzione avviene in Italia a Gravina in Puglia, nel cuore della Murgia, nell’unico stabilimento italiano 100 % allergen free dotato di mulino multigrain integrato, tra i più grandi in Europa. Un mix di innovazione e tecnologia all’avanguardia, che vede alla guida i fratelli Michele e Francesco Andriani, che hanno appreso dal padre Felice l’esperienza di oltre 40 anni nel settore molitorio e che dal 2009 sono impegnati nel rivoluzionare il settore dell’alimentazione healthy. Andriani, società benefit, si impegna inoltre a perseguire non solo obiettivi di profitto, ma anche di beneficio comune. Il suo modello ha lo scopo di promuovere la salute e il benessere delle persone e del pianeta attraverso i driver dell’innovazione alimentare, della dieta mediterranea e della scienza nutrizionale. Con “Leading the Food Transition”, la nuova company signature, l’azienda esprime la responsabilità che si assume nel guidare consapevolmente la transizione in favore di nuovi e responsabili modelli alimentari. Un concetto di “cura” che coinvolge anche i suoi circa 250 dipendenti, ai quali Andriani dedica una complessa strategia di welfare che mira a favorire un ambiente di lavoro positivo ed inclusivo e a garantire il massimo supporto al loro wellbeing psicofisico ed emotivo.

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