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Dal brindisi più alto che ci sia al pic nic sotto le stelle, dalla degustazione in spiaggia a una notte al Museo, dalla passeggiata nel vigneto di un Convento allo street food nei filari, gli eventi più divertenti per “Calici di Stelle” (6-14 agosto)

Italia
Gli eventi più divertenti per “Calici di Stelle”, da domani 6 al 14 agosto

Dal brindisi più alto che ci sia al pic nic sotto le stelle, dalla degustazione in spiaggia ad una notte al Museo, dalla passeggiata nel vigneto di un Convento alla visita nelle cantine scavate nelle Alpi, dalle cene tra i filari allo street food nel vigneto, dalle degustazioni in antichi Castelli al brindisi nella Casa di Eleonora Duse, dalla scoperta della vita in un Baglio siciliano alla vendemmia in notturna: ecco gli eventi selezionati da WineNews per “Calici di Stelle”, il tradizionale brindisi del mondo del vino in estate nelle cantine del Movimento Turismo del Vino e nelle piazze di Città del Vino - 140 Comuni, in cui sono attesi 1 milione di enoturisti - quest’anno per un’intera settimana, osservando il cielo più stellato dell’anno con il clou nella notte di San Lorenzo con l’Uai-Unione Astrofili Italiani (da domani al 14 agosto; www.movimentoturismovino.it - www.cittadelvino.it).
In Veneto, c’è il brindisi più alto che ci sia, tra le vette di Cortina d’Ampezzo con oltre cento vini italiani, nelle terrazze vista Dolomiti degli Hotel De la Poste e Hotel Concordia (www.mtvveneto.it). Ma affascinanti sono anche l’“Enoteca e cena ... tutti giù per terra”, un pic nic sotto le stelle a Villa Cedri tra le colline del Prosecco di Valdobbiadene (www.valdobbiadene.com), e la degustazione di Soave, Valpolicella e Recioto su ogni scalino della Scalinata Zandomeneghi al Monte a Colognola ai Colli (www.stradadelvinosoave.com). La curiosità? Il brindisi l’Asolo Prosecco Docg Superiore, ad Asolo, a Casa Duse, la residenza della divina Eleonara Dusa, compagna di Gabriele D’Annunzio (www.asolomontello.it). Dalle Dolomiti alle Alpi, in Valle d’Aosta a Villeneuve si va alla scoperta dei Barmè, le tipiche cantine negli incavi naturali nelle rocce. E se a Mezzolombardo in Trentino, un esperto dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige guida la degustazione nei vigneti del Convento dei frati francescani dove nasce il Teroldego, con le etichette di cantine come Barone de Cles, Cantina Rotaliana e Foradori, in Alto Adige è la celebre Via dei Portici a Bolzano la location del brindisi più atteso dell’estate. In Piemonte la cornice dell’evento sono gli antichi Castelli, come il Castello di Barolo che ospita l’Enoteca Regionale del Barolo ed il WiMu-Museo del vino, per un “drink del Re” con la cantina Ceretto, esprimendo desideri da appendere ai secolari alberi del cortile, ammirando le stelle dal telescopio sulla terrazza con gli esperti e degustando oltre 100 Barolo 2012 (www.wimubarolo.it). In Lombardia è l’Alzaia Naviglio Grande a Milano la location di un brindisi metropolitano con un grande banco d’assaggio di vini lombardi, veneti, piemontesi e umbri, al Bellariva Restaurant. In Friuli Venezia Giulia l’appuntamento con i migliori vini della Regione è sulla spiaggia di Grado, al Ristorante Antiche Terme, con il “Rinomato Sigaro Italiano” e il fummelier Marco Prato del Club Amici del Toscano, mentre nel cielo stellato sfrecciano le Frecce Tricolori (www.mtvfriulivg.it). Il fil rouge dei “brindisi impegnati” unisce l’Emilia Romagna allaSardegna: a Brisighella un aperitivo letterario è l’occasione per consegnare il Premio “Parole liberate: oltre il muro del carcere”, che fa dei detenuti delle carceri italiane i co-autori di una canzone di un “big” della musica italiana come Virginio Simonelli di “Amici” (www.brisighella.org); a Sennori (Sassari) “La Festa si Tinge di Rosso” per onorare le donne vittime di femminicidio. Restando sull’isola, per gli amanti di musica e grandi vini, l’appuntamento è a Vigne Surrau per un concerto in cantina con i suoni del Mediterraneo (www.vignesurrau.it). I vini delle cantine Argiolas, Pala, Audarya e Cantina Altea? Si degustano in piazza nella loro Serdiana.
In Toscana le cantine - da Ruffino a Castellare di Castellina, dalla Fattoria dei Barbi alla Fattoria del Colle, da Rocca delle Macìe e Salcheto, passando per la Tenuta La Braccesca, e molte altre - ospitano i migliori street food del mondo con i loro food truck (www.mtvtoscana.com), ma si brinda anche a Siena in Palazzo Pubblico con l’Enoteca Italiana, a Montepulciano nelle Contrade del Bravìo delle Botti con il Nobile di Montepulciano (www.consorziovinonobile.it) e a San Gimignano celebrando i 50 anni del riconoscimento della Doc alla Vernaccia (www.vernaccia.it), mentre anche il Carmignano festeggia i suoi 300 anni dal bando del Granduca Cosimo III dei Medici del 1716 che ne delimitò i confini di produzione (www.carmignanodivino.prato.it). A cena (a tema) nel vigneto? Da Tommasi, a Poggio al Tufo in Maremma (www.tommasi.com). Nelle Marche, dal Verdicchio ai rossi del Conero, si degustano ammirando la mostra “Lotto Artemisa Guercino - Le stanze segrete di Vittorio Sgarbi” a Palazzo Campana ad Osimo, mentre in Umbria la notte di San Lorenzo si passa al museo, tra i secoli di storia del vino delle opere della collezione del Muvit-Museo del Vino di Torgiano della Fondazione Lungarotti, ma con una curiosità: i visitatori dovranno andare a caccia del binomio vino e passione, tra coppe d’amore e calici nuziali, scattando una foto da condividere sui social (con il claim #PassioneVino; www.lungarotti.it). E nella stessa notte, torna anche il “Sagrantino Sotto le Stelle” a Montefalco, con le etichette del Consorzio Tutela Vini Montefalco ed il patrocinio del Comune di Montefalco (www.consorziomontefalco.it). Gli astrofili in cantina sono da Caprai: quelli dell’associazione Paolo Maffei di Perugia, che insegnano ad adulti e bamabini ad osservare il cielo, tra un calice e l’altro di Sagrantino, sulla terrazza nella vigna della celebre cantina (www.arnaldocaprai.it).
In Puglia a Lucera, cornice di “Calici di Stelle” insieme a Copertino, si snoda un itinerario ideale tra i terroir della Regione, dalle Terre del Nero di Troia a quelle del Negroamaro, con oltre 150 etichette di 60 cantine - da Alberto Longo a D’Alfonso del Sordo, da Rivera a Masseria Surani, dai Produttori Vini di Manduria a Tenute Emèra, da Carvinea a Duca Carlo Guarini, da Leone de Castris a Masseria Altemura, da Mottura a Tormaresca - e con i sommelier Ais-Associazione Italiana Sommelier (www.mtvpuglia.it). Ma non solo, perché per gli eno-appassionati desiderosi di brindare in cantina, Cantine Due Palme a Cellino San Marco apre le porte del suo nuovo shop (www.cantineduepalme.it). In Sicilia si va alla scoperta della vita di un Baglio, da Firriato al Baglio Sorìa Wine Resort, con visita guidata al vigneto di Nero d’Avola della Tenuta e la degustazione delle etichette nella corte (con una verticale del top wine Ribeca), la cena al ristorante dello chef Gaetano Basiricò, mixology e musica (www.firriato.it). E come da affascinante tradizione, c’è anche la vendemmia in notturna delle uve Chardonnay a Donnafugata alla Tenuta Contessa Entellina, tra degustazioni guidate e musica nei vigneti nella notte di San Lorenzo (www.donnafugata.it). Infine, i brindisi nelle più celebrate cantine dell’isola, da Planeta a Cantine Settesoli, da Feudo Arancio a Feudo del Pisciotto, da Benanti a Cantine Russo, da Cottanera a Etna Wine, da Tenuta delle Terre Nere a Cambria, da Abbazia di Santa Anastasia ad Alessandro di Canporeale, da Baglio di Pianetto a Duca di Salaparuta, da Tasca d’Almerita a Valle dell’Acate, da Abraxas vini a Florio, da Firriato a Tenute Orestiadi, vedono la regia di Assovini Sicilia (www.assovinisicilia.it).

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