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DALLA CUCINA DELLA MAMMA AL PRANZO AL BAR: L’EVOLUZIONE DEGLI ITALIANI A TAVOLA. MA IL 50% DEI RISTORANTI SI LAMENTA: IL PASTO COMPLETO NON ESISTE PIÚ

Se cinquant’anni volta tornare a casa a pranzo era una regola alla quale gli italiani sfuggivano solo in casi eccezionali, ora chi alle ore 13 si siede davanti alla propria tavola è diventato una mosca bianca. Con il suo grembiule legato in vita ed il mestolino in mano, la mamma un tempo rappresentava la certezza di un pasto caldo, sano e cucinato con amore. Oggi le mamme sono diventate manager, lavorano fuori tutto il giorno e gli italiani pranzano abitualmente al bar o la ristorante. E se al bar ci si accontenta spesso di un panino e di una bibita, anche le ultime tendenze dal mondo della ristorazione parlano di “contrazione” del pasto completo. Il 50% dei ristoranti italiani si lamenta che il pasto completo ormai è passato di moda: i clienti non ordinano più antipasto, primo, secondo, contorno e dolce, bensì una più veloce (ed economica) abbinata di massimo due portate. A prevalere primi e secondi abbinati ad un antipasto. Poco richiesti i dessert - soprattutto per motivi di dieta - e lo stesso dicasi per i contorni, che invece sarebbero importanti dal punto di vista nutrizionale. Anche a cena il piatto che riscuote maggiore successo al ristorante è il secondo, oppure la classica pizza. Ma attenzione: se è vero che le mamme cucinano poco, sono comunque loro le referenti per il pasti a casa. A fare la spesa in Italia 7 volte su 10 sono le donne, che per avere consigli attingono in primo luogo all’esperienza delle proprie madri, e al secondo posto mettono libri e riviste specializzate.

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