Daniel e Florence Cathiard, i proprietari di Château Smith-Haut-Lafitte, in partnership con la famiglia Moulin (magazzini Lafayette di Parigi) aggiungono altri 4 châteaus all’arco, da Pomerol a Sauternes

Daniel e Florence Cathiard, i proprietari di Château Smith-Haut-Lafitte, uno delle cantine più rappresentative di Bordeaux, “quadruplicano” gli impegni: grazie ad una partnership con la famiglia Moulin, a capo dei famosi magazzini Lafayette, nel cuore di Parigi, la coppia ha acquisito una sostanziosa partecipazione di altri quattro châteaux del bordolese, che si aggiungono a Château Le Thil e Château Cantely, che gestirà direttamente.
Le cifre sono ancora top secret, ma il gruppo bancario ed assicurativo francese Bcpe, che ha venduto le tenute al nuovo sodalizio del vino francese, assicura che la concorrenza era a dir poco agguerrita. Del resto, non si tratta certo di aziende minori: Château Beauregard, a Pomerol, vanta 17 ettari vitati (70% Merlot e 30% Cabernet Franc), tanti per gli stand della zona, ed uno splendido castello del 18esimo secolo; sulla rive gauche, invece, ci sono Château Bastor-Lamontagne a Sauternes, 55 ettari vitati a Sémillon (80%), Sauvignon Blanc (17%) e Muscadelle (3%), e Château St.-Robert a Graves.
Si punta forte proprio sui vini di Sauternes, come spiega al magazine del vino americano “Wine Spectator” (www.winespectator.com), Florence Cathiard, eletta di recente a capo del Consiglio Nazionale del Turismo del Vino di Francia: “il nostro obiettivo è prima di tutto quello di capire il terroir, prima di occuparci di marketing, ma certo lo stile dei vini di Sauternes è perfetto per conquistare i giovani consumatori, e non mi sorprenderebbe affatto un grosso successo in Cina”.