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Dopo Italia e Francia, anche la Spagna migliora il suo record dell’export enoico, chiudendo il 2015 a quota 2,63 miliardi di euro, per 2,95 miliardi di litri di vino spediti in giro per il mondo, come raccontano i dati definitivi dell’Oemv

Italia
Export da record nel 2015 per la Spagna del vino

Dopo Italia e Francia, anche la Spagna migliora il suo record dell’export enoico, chiudendo il 2015 a quota 2,63 miliardi di euro, per 2,95 miliardi di litri di vino spediti in giro per il mondo, come raccontano i dati definitivi dell’Oemv - Observatorio Español del Mercado del Vino (www.oemv.es), che certificano così una crescita del 7,5% sul 2014. In termini assoluti, sono stati esportati 168,2 milioni di litri di vino in più del 2014, per un fatturato cresciuto di 112 milioni di euro, con un prezzo medio che scende del 2,9%, a 1,10 euro al litro.

Con meno pressioni, grazie a vendemmie che negli ultimi due anni non sono state eccessivamente abbondanti, il mercato dell’export enoico iberico vede crescere l’imbottigliato e dei vini a denominazione d’origine, fermi e spumanti (Cava). Nello specifico, in termini di valori, i Dop sono cresciuti del 6,8%, gli spumanti del 6,1% e gli Igp del 15,6%, mentre lo sfuso resta sui livelli del 2014, ad un’impercettibile +0,2%. Igp imbottigliati primi anche per volumi, con un solido +28,6%, ma cresce molto anche lo sfuso, a +9,6%, mentre Dop e spumanti devono accontentarsi di variazioni positive decisamente più limitate, rispettivamente a +2,4% e +0,1%.
I mercati principali continuano ad essere i vicini europei, tutti produttori: Francia, Germania, Italia e Portogallo. In termini di valori la Germania guida il ranking, seguita da Regno Unito, anche se la crescita percentuale maggiore si registra in Usa (+10,9%), Canada (+9,5%), Messico (+12%), Cina (+30,3%) e Paesi Bassi (+11,3%). In quanto ai volumi, dei 168 milioni di litri di vino in più venduti nel 2015, la Francia è il Paese che ha accresciuto maggiormente i propri acquisti in termini assoluti (+51,4 milioni di litri), seguita da Germania (+37,3 milioni di litri) e Cina (+20,7 milioni di litri).

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