02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Dopo un anno travagliato, taglio dei primi grappoli a Bordeaux, dove il 29 agosto è iniziata la raccolta delle uve a bacca bianca per le basi del Crémant e ieri quella del Sauvignon, mentre per il Merlot si dovrà attendere almeno il 15 settembre

Così come nei territori delle bollicine italiane, a partire da Franciacorta ed Oltrepò, anche a Bordeaux la vendemmia entra nel vivo: la raccolta delle uve per le basi spumante, da cui verrà prodotto il Crémant, è iniziata il 29 agosto, con i primi grappoli tagliati sulla rive droite, tra i filari dei Vignerons de Saint-Pey Genissac. Ieri, inoltre, è iniziata la vendemmia dei bianchi, a partire dal Sauvignon Blanc di Château Haut-Brion, ma anche tra alcuni produttori di Sauterne, tra cui Château Rayne Vigneau, prime battute di una campana che sconta i ritardi dovuti ad una fioritura sensibilmente ritardata da un andamento climatico a dir poco pessimo, tanto che la maggior parte dei produttori bianchisti di Bordeaux attenderanno almeno fino al 5 settembre, alcuni fino al 12, prima di iniziare a raccogliere.

Di buono, come ha raccontato Eric Perrin, di Château Carbonnieux, al magazine britannico “Decanter” (www.decanter.com), c’è che la sanità delle uve è incoraggiante, nonostante acini di dimensioni ridotte a causa della siccità delle ultime settimane, che fa il paio con una primavera straordinariamente piovosa, che porteranno a rese inferiori rispetto alla campagna 2015. Stesso discorso, in maniera speculare, vale per i rossi, con i Merlot che verranno raccolti dal 15 settembre, ed i produttori che si augurano l’arrivo della pioggia. Anche perché, “con la siccità delle settimane estive, i livelli di acido malico sono più bassi del dovuto, e la maturità fenolica è ancora indietro”, come ha spiegato Antoine Médeville, di Oenoconseil, uno dei principali laboratori di analisi di Bordeaux.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli