“DUE BICCHIERI DI VINO NON SONO COME IL BINGE DRINKING”. LO HA DETTO A VINITALY IL MINISTRO DELLA SALUTE FERRUCCIO FAZIO. CHE “CONFESSA” A WINENEWS IL SUO RAPPORTO CON IL VINO. “RAPPORTO DI VECCHIA DATA: MI PIACCIONO I VINI D’ANNATA. CON MODERAZIONE”

“Bere due bicchieri di vino non è come fare binge drinking”. Lo ha detto il ministro della Salute
Ferruccio Fazio, al convegno Coldiretti-Città del vino al Vinitaly, nel sottolineare come il livello alcolometrico zero” per tutti avrebbe distrutto il mondo della produzione vitivinicola italiana”. Fazio ha poi annunciato che lavorerà insieme al ministero della Pubblica Istruzione e alla Coldiretti ad un Tavolo dedicato alla formazione al consumo consapevole del vino, nell’ambito di quello sugli stili di vita. Si pensa anche, ha annunciato ancora Fazio, all’introduzione di un’ora di educazione alimentare. L’educazione, ha osservato il ministro della Salute, “avviene più con la persuasione che
con la repressione. I problemi dietro gli incidenti stradali sono tanti, dall’abuso di farmaci alla distrazione. In generale bere due o tre bicchieri di gradazione 12/13 consente di andare
in trattoria e riprendere poi l’automobile. Ma sul tasso alcolemico la linea è stata tracciata a 0,5. E bene va la discussione parlamentare in corso che lascia il limite 0,5 per adulti, abbassando a zero solo per i neopatentati e i guidatori professionisti”.