02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

È in salute il mercato del wine & spirits nel mondo. A dirlo l’“osservatorio” del colosso Pernod-Richard: vendite in crescita (+3%), soprattutto in America, e con i premium wines (marchi com Mumm, Jacob’s Creek e Perrier-Jouët) a +4%

Ci sono realtà economiche che, per le loro dimensioni, possono costituire una sorta di “osservatorio” dell’andamento di un settore. È il caso di Pernod Ricard, colosso da 8,5 miliardi di euro nel business del wine & spirits, (nel segmento vino ha marchi come Mumm, Perrier-Jouët, Jacob’s Creek, Brancott Estate, Campo Viejo, Graffigna e Kenwood, ma anche brand come Absolut Vodka, Ballantine’s, Chivas Regal, e Havana Club tra gli alcolici, www.pernod-ricard.com). I cui numeri relativi ai primi 9 mesi dell’anno finanziario 2016, parlano di un mercato del beverage in salute, visto che il gruppo ha totalizzato vendite per 6,8 miliardi di euro, con una crescita organica del fatturato del 3% sul 2015, e della redditività del 4%, anche grazie alla crescita della forza del dollaro americano.
Non a caso la crescita maggiore è stata nelle Americhe (+6%), guidate dagli Usa, mentre in Europa il gruppo ha registrato un modesto +1%, e un +2% nel resto del mondo, dove la forte crescita in Africa e India ha compensato la frenata della Cina.
In particolare, il segmento dei premium wines ha registrato un significativo +4%, grazie soprattutto ai risultati ottenuti in Uk e Australia.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli