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E se Bordeaux sul mercato delle aste non fosse più così in crisi? Ottimo il segnale che arriva dall’ultima vendita di Sotheby’s ad Hong Kong, con la collezione di Mouton Rothschild che ha raddoppiato la propria valutazione iniziale

E se Bordeaux sul mercato delle aste non fosse più così in crisi? Quello che arriva dall’ultima vendita all’incanto organizzata da Sotheby’s ad Hong Kong è solo un segnale, e come tale va letto, ma è decisamente incoraggiante: tutti i lotti della grande collezione di Mouton Rothschild, finita sotto il martello direttamente dallo Château, è stata venduta, ed il 93% dei lotti ha superato la valutazione massima iniziale, per un totale di 2,75 milioni di sterline raccolte, quasi il doppio di quanto ci si aspettasse.

Il top lot è stato una verticale di 66 bottiglie di annate dalla 1945 alla 2012, ad eccezione della 1958 e della 1963, che ha toccato le 250.000 sterline. Ottimi anche i risultati raggiunti dall’annata 2010 del Premier Cru Classé di Bordeaux, con una Nebuchadnezzar battuta ad 85.000 sterline ed un lotto composto da 6 bottiglie, 6 magnum una Jeroboam, una Imperiale ed una Nebuchadnezzar che ha toccato le 150.000 sterline. Da record anche l’aggiudicazione della magnum del 1945 (73.500 sterline), così come quella della bottiglia dell’annata 1870, la più vecchia presente all’asta, arrivata a 33.650 sterline.

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