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ECCO IL WHISKY DEI RECORD: È IL “MACALLAN”, AFFINATO TRA IL 1942 E IL 1946, NELLO SPECIALE DECANTER “LALIQUE CIRE PERDUE”, BATTUTO ALL’ASTA DI SOTHEBY’S PER 460.000 DOLLARI. E IL RICAVATO SERVIRÀ PER FORNIRE DI ACQUA I PAESI IN VIA DI SVILUPPO

È il “Macallan in Lalique Cire Perdue” il whisky più caro mai battuto in un’asta (www.themacallan.com). Il primato è stato raggiunto oggi da Sotheby’s, a New York, dove il pregiato liquore, distillato tra il 1942 ed il 1946, ha raggiunto i 460.000 dollari. A far lievitare il prezzo, anche la speciale bottiglia, che contiene il Macallan, il decanter “Cire Perdue” di Lalique, leggendario artigiano del cristallo, appositamente realizzata a mano dai maestri vetrai francesi per celebrare i 150 anni dalla nascita di René Lalique e ispirata alla bellezza del paesaggio scozzese.
Ma l’eccezionalità dello scotch whisky in questione è frutto, soprattutto, della lavorazione con 21 alambicchi di rame battuto a mano e dalla conservazione in tre botti di rovere di sherry spagnolo stagionate, riempite nel 1942, nel 1945 e nel 1946. In precedenza, il più vecchio Macallan prodotto dalla distilleria aveva 60 anni: distillato nel 1926 e imbottigliato nel 1986, del quale esistono solo quattro bottiglie al mondo.
Negli ultimi 8 mesi, il prezioso decanter ha girato il mondo, in un tour che l’ha portato da Parigi a Madrid, passando per Londra, Mosca, Seul, Hong Kong, Johannesburg, Taipei, Shanghai, Singapore e Tokyo, fino all’approdo definitivo a New York, dove si è tenuta l’asta. “Abbiamo ottenuto una risposta eccezionale per questa bottiglia così rara e speciale - ha affermato David Cox, direttore della divisione “Fine & Rare Whiskies” per Macallan - e siamo assolutamente elettrizzati dalla cifra che abbiamo raggiunto e che ha polverizzato ogni precedente record per il più caro whisky al mondo”.
Il ricavato è stato devoluto alla “Charity Water” (www.charitywater.org), un’organizzazione no profit che si occupa di fornire acqua pulita alle nazioni in via di sviluppo.
Ma questo prezioso decanter è solo l’ultima delle spese folli che si possono fare, portafoglio permettendo: in testa alla “classifica delle meraviglie” c’è la bottiglia di Cognac “Grande Champagne”, un liquore invecchiato 100 anni e contenuto in una bottiglia rivestita in platino e oro 24 carati, decorata con 6.500 brillanti, opera del gioielliere Jose Davalos, valutata 1,1 milioni di euro ...

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