Finanza & Mercati

Un container Carpenè Malvolti in Cina e India … “Crescono le occasioni di consumo e dobbiamo andare incontro alle preferenze dei giovani con vini freschi e fruttati: in questo il Prosecco si qualifica come un prodotto ottimale”. Parola di Etile Carpenè, dell’omonima azienda leader del Prosecco doc con una quota di mercato del 20%. Di ritorno da un viaggio in Cina, dove a febbraio Carpenè Malvolti ha inviato un primo container di Prosecco il produttore si dice sorpreso di aver trovato, dopo soli 12 mesi dall’ultima visita, Pechino e Shangai profondamente cambiate. “Ho avuto l’impressione – dice Carpenè cha anche la ristorazione sia molto cresciuta. Le degustazioni che abbiamo organizzato hanno registrato il tutto esaurito: il nostro Prosecco è già sulla carta dei vini all’Hotel Four Season e nei più noti ristoranti italiani. Inoltre, è molto cresciuto l’interesse verso il vino italiano anche nei supermercati, tanto che la superficie dedicata ai vini negli ultimi due anni è triplicata”. Punto di forza della Carpenè Malvolti, che progetta anche l’ingresso nel mercato indiano- è il vincente rapporto qualità/prezzo oltre alla capacità di produrre spumanti che incontrano il gusto dei giovani. Tanto da avere raggiunto, tra i primi spumantisti italiani, una notorietà a livello nazionale superiore al 60% in tutte le fasce d’età, con prevalenza tra i consumatori che amano i prodotti di qualità superiore. (arretrato del 13 maggio 2006)