02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Finanza&mercati

Moretti, l’enologia in passerella ... La moda e il vino: due passioni che possono convivere felicemente. Lo dimostra Antonio Moretti, 56 anni, di Arezzo che - dopo aver dedicato gran parte della sua vita al settore dell’abbigliamento di grande classe -, ha deciso di confrontarsi con un settore certamente non facile, quello dell’enologia. La sua scelta, dettata dal cuore, ha avuto il sostegno della ragione e ora i suoi vini delle tenute toscane di Setteponti e di Poggio del Lupo e in quella siciliana del Feudo Maccari gli regalano grandi soddisfazioni.
Le cifre della sua produzione enologica sono di tutto rispetto: cinque milioni di fatturato, tre centri di produzione, un vino di eccellenza, l’Oreno, nella classifica di Wine Spectator, due etichette di pregio come il Rosso di Noto e il Nero d’Avola Saia con un soddisfacente export verso Russia, Giappone, India, Cina. “Il mercato risponde bene tenendo in considerazione tuttavia che i miei sono prodotti di nicchia e la produzione non ha livelli elevatissimi”.
Moretti tuttavia non trascura la moda: “Come potrei trascurarla? Rimane il settore prevalente del mio lavoro. Il vino rappresenta un di più, dettato soprattutto dalla passione”. Il fatturato annuo delle aziende controllate dall’imprenditore toscano arriva a 150 milioni di euro. Presidente della Calzolai&Pellettieri di Firenze, concessionaria per tutto il mondo dei marchi Arfango e Bonora, dal 2000 Moretti è anche socio Prada nel marchio di scarpe Car Shoe.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su