02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Finanza&mercati

Il Vinitaly fa il giro del mondo, Russia e Usa prime “fermate” ... Coi dati dell’export in crescita, la fiera veronese si lancia direttamente sui mercati stranieri Un modo per far uscire dai confini nazionali le piccole aziende vinicole... Tira l’export del vino italiano. Oltre agli Stati Uniti dove negli ultimi mesi le esportazioni sono salite a due cifre, il Regno Unito è diventato il terzo mercato in ordine d’importanza e secondo la AC Nielsen il valore complessivo delle importazioni divino italiano nel 2006 è stato di oltre 457 milioni di sterline, pari a circa 685 milioni di euro.
Sono cifre che confermano la positività delle scelte di Vinitaly che da qualche anno ha deciso di intraprendere anche un’attività da globetrotter in giro per il mondo. Il tour prenderà il via il 4 giugno con Vinitaly Russia per fare tappa a Mosca e San Pietroburgo. Ad ottobre sarà la volta di Vinitaly Usa Tour, seguito a novembre dal Giappone e quindi dalla Cina. La scelta di andare direttamente in “casa” dei possibili compratori esteri si basa anche sull’incremento del 15% registrato durante l’ultima edizione veronese del Vinitaly del numero degli operatori esteri che hanno raggiunto le 38mila presenze (erano 33mila nel 2006) su l50mila totali (+4%) da oltre cento Paesi.
“Vinitaly è l’unica manifestazione al mondo - sottolinea il presidente di Veronafiere, Luigi Castelletti - che può vantare trend di crescita degli spazi venduti negli ultimi anni superiori al 5%, contro l’1-2% di altre rassegne.
Così come può assicurare un elevato numero di contatti per espositore, superiore a 30 contro gli 11-15 delle altre fiere e con un grado di soddisfazione degli espositori che raggiunge il 95% del totale”. Andare all’estero vuol dire anche dare vita ad un sistema di internazionalizzazione che altrimenti non sarebbe possibile per le piccole aziende vitivinicole italiane.
“La rassegna rappresenta un vero e proprio sistema integrato di promozione - evidenzia Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere - al servizio non solo dell’enologia, ma del sistema Paese nel suo complesso per la promozione e l’internazionalizzazione delle imprese italiane che mette a frutto la sua esperienza e i suoi contatti tutto l’anno. In questa ottica si inseriscono tutte le tappe estere del 2007. Dopo l’India nel gennaio scorso, alla Russiain giugno a Mosca e San Pietroburgo seguiranno il Vinitaly US Tour a ottobre con tappe a Chicago, Los Angeles e San Francisco, Vinitaly Japan a Tokio a fine novembre e subito dopo Vinitaly China a Shanghai”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su